Argentina, Sampaoli: «Dybala? Difficile adattarlo. Icardi era il prescelto ma è importante come i calciatori si relazionano con i compagni»

Argentina, Sampaoli: «Dybala? Difficile adattarlo. Icardi era il prescelto ma è importante come i calciatori si relazionano con i compagni»
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Giovedì 22 Marzo 2018, 16:33 - Ultimo aggiornamento: 17:23
«Pensavamo che Paulo Dybala fosse un giocatore top. Poi o noi non lo abbiamo saputo valorizzare al meglio o lui non si è saputo adattare alla nostra idea di calcio. L'ho convocato sempre, tranne in questo giro, vedremo se c'è qualcuno che dimostrerà di essere migliore di lui». Il ct dell'Argentina, Jorge Sampaoli, alla vigilia dell'amichevole con l'Italia di domani sera a Manchester spiega la mancata convocazione dell'attaccante della Juventus. Il ct dell'Albiceleste ha poi avuto parole di elogio per Gonzalo Higuain, definito «uno dei migliori attaccanti del mondo. Se dimostrerà in partita quanto fatto vedere in allenamento - le parole di Sampaoli - credo che la potenza offensiva della nostra Nazionale sia immensa». Il ct della Seleccion non si nasconde: «Siamo una delle candidate alla vittoria del Mondiale. Anche perché Messi gioca con noi - sottolinea - è in un gran momento di forma e maturità. È un giocatore che potenzia i suoi compagni».

Per Dybala il Mondiale è difficile, ma per Icardi sembra esserlo ancora di più. È quanto si evince della parole del ct dell'Argentina, Jorge Sampaoli, alla vigilia dell'amichevole con l'Italia. «Quando sono arrivato - le sue parole - Icardi era il prescelto, ma con il passare del tempo e le partite abbiamo capito che c'era molta differenza tra ciò che ha dato nell'Inter e quello che stava succedendo qui.
L'adattamento deve essere rapido. Non lo escludo a priori ma dobbiamo fare le nostre scelte in base a come i giocatori si relazionano con i loro compagni di squadra».
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