La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
Astrea, ad un passo dalla storia. Mastrodonato: «Obiettivo Coppa»
Astrea, ad un passo dalla storia.
Mastrodonato: «Obiettivo Coppa»
di Paolo Baldi
1 Minuto di Lettura
Giovedì 25 Gennaio 2018, 16:25
L'Astrea punta a vincere la Coppa Italia regionale e ad entrare di nuovo nella storia di questa manifestazione dopo oltre venti anni. Nella stagione 96-97, stabilì uno dei primati della sua storia vincendo Campionato e Coppa Italia Dilettanti (serie D) dopo aver battuto il Noicattaro per 3 a 0. Il capocannoniere di quella stagione fu Alessandro Cordelli che si aggiudicò la classifica cannonieri con 20 reti, che aggiunte a quelle realizzate in coppa e nella "Poule Scudetto", portarono il suo bottino personale a quota 30.
Oggi la formazione ministeriale gioca in Eccellenza. «Sempre una Coppa Italia è», dice il tecnico Mastrodonato. «Pertano, è un traguardo cui teniamo molto. Da tempo la nostra bacheca è priva di importanti riconoscimenti». La squadra ha eliminato in semifinale il Sermoneta e ha iniziato a pensare alla finale del 7 febbraio contro l'Unipomeza, dove tra le fila milita l'ex Casavecchia. «Un brutto cliente, squadra attrezzata - dice ancora Mastrodonato - Però in una partita secca può succedere di tutto. Anche che noi vinciamo».