Italia, la BBC e uno stato di crisi permanente

Italia, la BBC e uno stato di crisi permanente
di Alessandro Angeloni
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Venerdì 6 Ottobre 2017, 23:00
dal nostro inviato 

La BBC sta per chiudere le trasmissioni. O meglio, rischia di farlo. Per ora trasmette ma con meno qualità rispetto al passato e al nome glorioso che si porta dietro. E' in stato di crisi. Barzagli accusa il peso dell'età, gli stimoli che pian piano se ne vanno e le centinaia di partite/battaglie che ha sulle gambe; Bonucci non è più la tigre di una volta. Il cambio d'aria, Torino-Milano, ha restituito alla Nazionale un calciatore diverso, meno pieno di sé, più distratto, meno sicuro e affidabile. Chiellini è apparentemente il migliore dei tre, ma da solo non ce la fa a reggere per tutti i novanta minuti e come si distrae un secondo, ecco che la sola C della BBC non basta. Il gol regala sorrisi e speranza, la rete della Macedonia, con Trajkovski che gli sfreccia davanti, fa tornare tutti nell'incubo. I tre hanno sempre funzionato bene insieme, si allenavano insieme e giocavano insieme tutte le partite, ora un pezzo non c'è più e le difficoltà si notano. Se non funziona uno, si porta appresso le difficoltà degli altri. Non le copre, le acuisce. 
Forse Ventura in questa sua gestione dell'Italia non ha avuto il coraggio di alternare i tre moschettieri che hanno sorretto la baracca azzurra per tanto tempo. Li ha riproposti nella partita decisiva, provando il classico tuffo nostalgico nel passato. Ma la magia che ha accompagnato Barzagli, Bonucci e Chiellini, gli inseparabili, sta andando in dissolvenza. La difesa a 4, quella in cui crede di più Ventura, dovrà essere riproposta nell'eventuale play off ed ecco che certe scelte dovranno essere fatte. Uno dei tre forse starà fuori. Tutte le belle favole finiscono, è il finale non è sempre lieto. Ventura dovrà pensarci, anche per una questione di età: Chiellini e Bonucci superano abbondantemente i trenta, Giorgio ne ha 33 e Andrea 36, Bonucci li ha compiuti da poco. Per non parlare del portiere che va verso i 40, ma qui parliamo di un mito e tirare fuori il mito non è facile. L'esperienza non manca, ma ora serve freschezza. 
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