Coronavirus, Nicchi: «La Serie A potrebbe ripartire senza il Var»

Coronavirus, Nicchi: «La Serie A potrebbe ripartire senza il Var»
di Salvatore Riggio
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Lunedì 6 Aprile 2020, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 16:51
La serie A potrebbe ripartire senza Var. Questa è una delle conseguenze dell’emergenza Coronavirus, che ha messo in ginocchio il mondo e costretto quasi tutti a sospendere il proprio campionato (in Europa si gioca soltanto in Bielorussia). Lo ha ammesso il presidente dell’Aia, Marcelo Nicchi, a La Domenica Sportiva: «C’è questo rischio e potremmo essere costretti a farlo. Oggi per il Var si usano ambienti angusti, ci sono operatori che lavorano vicini ad altri e non si può sapere chi ha frequentato chi. Si corre il rischio che non ci siano le dovute distanze di sicurezza. Io mi auguro che la cosa non accada, ma potrebbe anche sorgere questo rischio. Se non si dovesse ripartire con il Var, sarebbe perché siamo alle prese con un’emergenza sanitaria». Poi, Nicchi ha aggiunto: «Sento parlare come se il campionato dovesse ricominciare domani, ma non ho sentito alcuna proposta seria riguardo alla classe arbitrale. Gli arbitri sono pronti, rispettano le disposizioni, stanno lavorando in videoconferenza con gli organi tecnici, ma prima di passare a una fase due c’è da preoccuparsi. Gli arbitri si muovono da soli con treni e aerei e frequentando aeroporti e stazioni sono maggiormente a rischio. Andrà ponderata ogni cosa, non possiamo mandare gli arbitri allo sbaraglio. Per ripartire chiederò di sapere quali sono le garanzie offerte».
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