Corruzione, Platini scagionato: «È la fine di un incubo, tornerò nel calcio»

Corruzione, Platini scagionato: «È la fine di un incubo, tornerò nel calcio»
di Redazione Sport
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Sabato 26 Maggio 2018, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 14:20

Platini non è un corrotto. L'ex presidente dell'Uefa, Michel Platini, punta a tornare nel mondo del calcio dopo che la magistratura svizzera ha archiviato le accuse di corruzione sul suo conto. «È la fine di un lungo incubo - dice l'ex asso francese - per la mia famiglia e quelli che mi sono vicini». L'ex presidente della Uefa era stato sospeso dalla Fifa fino a ottobre 2019 per un pagamento senza contratto scritto di 1,8 milioni di euro incassato nel 2011 dall'allora presidente della Fifa, Blatter, per consulenze del periodo 1998-2002. «Tornerò indietro: dove, quando e come - avverte Platini - è troppo presto per dirlo. Ma io tornerò di nuovo nel calcio. Perché il calcio è la mia vita e non permetto a nessuno il diritto di privarmi della mia vita», conclude Platini.

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