Buffon 6: Un solo tiro in porta di De Silvestri, debole. Vigile su un paio di palloni alti, si gode il 4-0.
Lichtsteiner 6: Dalla sua parte c’è Niang che gli procura poche preoccupazioni, tanta corsa e qualche cross.
Benatia 6,5: Controlla Belotti, tiene a bada Ljajic, mai in difficoltà.
Chiellini 6,5: Sempre lucido, non sbaglia un pallone, gli attaccanti del Toro fanno troppo poco per metterlo in difficoltà.
Alex Sandro 7: In crescita, attacca senza limitarsi, pesca il 3-0 con un colpo di testa imperioso tra Belotti e Niang.
Pjanic 7,5: Prestazione eccezionale del bosniaco: sradica il pallone dai piedi di Rincon per l’1-0 di Dybala, subisce il fallo che costa il secondo giallo di Baselli, segna il 2-0 con un piattone preciso e mette sulla testa di Alex Sandro il 3-0 direttamente da corner.
Matuidi 6,5: Corre senza sosta, alterna quantità a giocate di qualità, insostituibile anche se a volte impreciso. (Dal 27’ st. Bentancur 6: entra a partita chiusa, amministra il gioco senza strafare).
Cuadrado 7: E’ l’incubo di Ansaldi; salta sempre l’uomo, crea superiorità e mette un pallone intelligente a Pjanic per il 2-0. (dal 17’ st. Bernardeschi 6,5: Partecipa alla festa con personalità, sfiora il gol).
Dybala 8: Doppietta di qualità, il primo gol è un’intuizione deviata da N’Koulou, il 4-0 una magia su assist di Higuain, devastante. Già a 10 reti in campionato.
Douglas Costa 6: In crescita ma ancora poco inserito nei meccanismi di squadra, grandissima tecnica e corsa devastante. Ci prova nel finale, ma Sirigu è miracoloso.
Mandzukic 7: I palloni alti sono tutti suoi, li smista con intelligenza, torna centravanti e non fa rimpiangere Higuain. Colpisce il palo nel finale.
(Dal 35’ st. Higuain 6: In panchina per scelta tecnica – più che condivisibile – entra e trova l’assist per Dybala. Si riposa per la Champions).
Allegri 7: Dimostra che la Juve può fare a meno di Higuain, azzecca tutte le scelte e schianta Mihajlovic.
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