Dinamo Kiev-Lazio, le pagelle: Anderson dà spettacolo, Luiz Felipe affidabile

Dinamo Kiev-Lazio, le pagelle: Anderson dà spettacolo, Luiz Felipe affidabile
di Emiliano Bernardini
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Venerdì 16 Marzo 2018, 07:30
dal nostro inviato 
KIEV Felipe Anderson si esibisce in giocate d’autore che sono un piacere per gli occhi. Parolo è inesauribile. Immobile stavolta ha le polveri bagnate. 
STRAKOSHA 6
Spettatore non pagante. Pochissimi i pericoli dalle sue parti. Sicuro nelle uscite e sempre attento. 
LUIZ FELIPE 7
Cresce di partita in partita. Bellissimo l’assist che serve a Immobile. Spizza la palla sulla rete di de Vrij. Si becca un giallo per un’entrataccia. Tra i migliori. 
DE VRIJ 7
Segna un gol da rapinatore d’area di rigore. Scivolata sul secondo palo dopo la girata di Luiz Felipe. Guida la difesa da leader.
RADU 6,5
È in un momento di forma incredibile. Altra partita sopra le righe. Quando c’è da combattere non si tira mai indietro. 
PAROLO 6,5
Gara di quantità e qualità. Fa un lavoro oscuro ma come al solito corre per due in mezzo al campo. Se non ci fosse bisognerebbe comprarlo. 
PATRIC 6
Si divora un gol a porta vuota. Inzaghi lo sbrana a parole. Il tecnico della Lazio lo manda in campo un po’ a sorpresa, lui corre tanto e si propone anche in fase offensiva. Difetta in qualche chiusura sulle scorribande 
di Tsygankov.
LEIVA 8
Quando si dice metterci la testa. Capocciata perfetta per il gol del vantaggio. Secondo centro in Europa. Il brasiliano è praticamente ovunque e non si esaurisce mai. Esperienza e personalità al servizio della squadra. Applausi.
LUIS ALBERTO 6,5
Schierato come da mezzala, non proprio il suo ruolo preferito. Fallisce tanti passaggi ma azzecca i due che contano. La sua punizione al bacio esce di pochissimo.
LULIC 6,5
Sbaglia poco e niente sulla sinistra. Il solito motorino tatticamente intelligente. Inzaghi gli risparmia gli ultimi 20 minuti. 
FELIPE ANDERSON 7,5
L’aria d’Europa lo rende bello. Serpentine e giocate d’autore. Gli manca solo il gol.
IMMOBILE 6
Corre per tutto il campo. S’infila in ogni pertugio. Non è fortunato con la mira e con l’arbitro.
LUKAKU 6
Entra col piglio giusto: galoppate e guizzi indovinati.
MARUSIC 6
Entra al posto di Patric. Giusto il tempo per un paio di accelerazioni. 
CAICEDO NG
In campo a 10 minuti dal fischio finale per sostituire Immobile.
INZAGHI 7
La fantasia lo premia. Scelte coraggiose e la sua Lazio dimostra di essere tra le migliori d’Europa per il gioco espresso. Motivatore.
MANZANO 5
Il guardalinee non lo aiuta sul mani fuori area di Boyko. Qualche sbavatura nelle decisioni.
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