Piatek martedì firma per il Milan, Gazidis mette Leonardo all’angolo

Piatek martedì firma per il Milan, Gazidis mette Leonardo all’angolo
di Eleonora Trotta
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Domenica 20 Gennaio 2019, 09:30
Vince la linea Gazidis. L’ad rossonero è riuscito a far valere la sua strategia fortemente improntata sui giovani, partecipando sempre di più alle trattative di calciomercato. Così, dopo aver annunciato, lo scorso novembre, il mancato riscatto di Higuain e l’intenzione di inserire calciatori con ingaggi maggiormente alla portata di un club nel mirino della Uefa, il dirigente rossonero si è presentato al tavolo con Preziosi per definire le cifre dell’affare Piatek. Accanto a lui, nonostante i complicati rapporti, il dt Leonardo. Un clima quasi surreale ma inevitabile: l’arrivo dell’ex Arsenal ha obbligato il brasiliano ad accantonare i sogni Ibra e Fabregas e, nel contempo, a dirottare le attenzioni sui talenti under 25. Pertanto, anche per il centrocampo vengono seguiti calciatori in grado di poter assicurare future plusvalenze. Come Diawara (il Napoli però ha detto no) e Sensi (resta il muro del patron del Sassuolo, Squinzi). Stesso discorso per l’attacco. Il tecnico Rino Gattuso aspetta un nuovo esterno offensivo, acquistabile, però, sempre e solo con la formula del prestito con riscatto. Tornando all’affare Piatek, in queste ore Genoa e Milan stanno proseguendo i colloqui con gli agenti di Bertolacci e Halilovic: i due rossoneri sono stati individuati come utili contropartite da inserire nell’operazione, per abbassare il cash (il pagamento di 35-40 milioni, tra prestito e riscatto, sarà comunque in 3 anni). I legali delle due società contano di poter rimandare, in ogni caso, tutti i contratti entro domani (alle 15 si disputerà proprio Genoa-Milan) o martedì, quando è attesa la firma e quindi l’ufficialità di Piatek al Milan. «Parlerò di lui solo se ci saranno gli annunci, può diventare uno dei 9 più importanti d’Europa, è da top club», il pensiero di Prandelli, ieri in conferenza stampa.

STRONCATO
È questione di giorni anche il trasferimento di Higuain al Chelsea.
Un acquisto che il Sun ieri ha bocciato con il titolo in prima pagina «Fuori i nuovi, dentro i vecchi», riferendosi alla possibile cessione di Hudson-Odoi, attaccante classe 2000 nel mirino del Bayern Monaco. Non è ovviamente dello stesso avviso Maurizio Sarri, convinto di poter recuperare punti in classifica con Higuain in squadra al posto del più giovane Morata, destinato all’Atletico Madrid. I bomber continuano a monopolizzare le attenzioni dei club stranieri e italiani. Ha molto mercato anche Kean, richiesto pure dal Genoa insieme a Pjaca, ma la Juventus deve prima risolvere la grana rinnovo (scadenza nel 2020). Andrea Belotti, accostato alla Roma, piace invece in Spagna e Premier. Chiusura su Spinazzola: il Bologna insiste per averlo, la Juve pensa a Emerson Palmieri (già sul taccuino dell’Atletico Madrid) e Darmian per la sua eventuale sostituzione.
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