Cagliari-Juventus, le pagelle: Bonucci ancora decisivo

Cagliari-Juventus: le pagelle: Bonucci ancora decisivo
di Francesco Caruso
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Mercoledì 3 Aprile 2019, 01:21 - Ultimo aggiornamento: 11:02

PAGELLE CAGLIARI
CRAGNO 6,5. Pronto e reattivo sulla colpo di testa ravvicinato di Cáceres, non può nulla sulla stacco perfetto e indisturbato di Bonucci. Nel secondo tempo salva ancora in un paio di occasioni la porta del Cagliari: solo Kean riesce a bucarlo. Reattivo.
 
SRNA 6. Parte forte, nel primo quarto d'ora si propone con continuità sulla fascia, ma quando la Juve decide di fare sul serio anche il croato va in affanno. Nella ripresa cala vistosamente come molti compagni, ma non perde la testa. Ordinato.
 
PISACANE 6. Partita ordinata, tiene a bada Kean senza grossi problemi nel primo tempo, ma è colpevole con Ceppitelli in occasione de gol dei bianconeri. Nel secondo tempo l'unica distrazione dalla partita di Pisacane costa il gol del raddoppio. Mastino.
 
CEPPITELLI 6. Stesso discorso fatto per Pisacane, Ceppitelli non soffre Bernardeschi, fuori ruolo per l'emergenza bianconera. Nel secondo tempo perde la marcatura sul 10 bianconero, ma è comunque un secondo regista per la squadra di Maran e non commette gravi errori. Attento
LYKOGIANNIS 5,5. . La difesa a tre della Juventus gli concede spazio e lui prova ad approfittarne conquistando subito due angoli nei primi dieci minuti. Lykogiannis cala nel corso della partita, chiudendo in match senza squilli degni di nota. Intermittente.
 
FARAGO 5,5.. Gioca meno palloni rispetto a Cigarini e Barella, ma assicura un utile raddoppio a Srna in marcatura su Alex Sandro, non in serata. Nella ripresa non riesca a spingere come chiesto da Maran e lascia spazio a Padoin. Incompiuto.
 
CIGARINI 6,5. Fa girare bene palla e tenta di imbastire azioni pericolose nel centrocampo del Cagliari, riuscendo spesso a innescare gli esterni. Cigarini è insieme a Pavoletti e Barella il migliore del Cagliari anche nel secondo tempo e Maran stavolta lo lascia in campo per tutti e novanta i minuti. Metronomo.
 
IONITA 5,5. Si sdoppia nel ruolo di copertura e difensivo, ma corre spesso a vuoto. Nel secondo tempo non riesce a entrare in partita ed è il primo ad abbandonare il campo in favore di Birsa. Sottotono. 
 
BARELLA 6,5. Il migliore tra i rossoblù, Barella è il più attivo del centrocampo del Cagliari e oltre che ad assicurare corsa e pressing, mette dentro palle importanti per Joao Pedro e Pavoletti. Nel secondo tempo cala ma assicura sempre il suo apporto fatto di qualità e quantità. Leone.
 
JOAO PEDRO 5.. Non è in una giornata felice, ma è proprio al 10 rossoblù che al 38' capita la palla più invitante per cercare il pari. Nel secondo tempo Joao Pedro non regala la qualità che ci si aspetta da lui e lascia il posto a Cerri per l'assalto finale. Ectoplasma.
PAVOLETTI 6,5. Gioca di sponda, lotta con i tre della difesa bianconera, Pavoletti si è dà un gran da fare. L'ariete livornese Imbastisce a spallate l'occasione più pericolosa del primo tempo, con la collaborazione di Barella e Joao Pedro. Anche nel corso della ripresa il numero 30 rossoblù è il più pericoloso, ma stasera non gli arriva la palla buona. Lottatore
 
 
BIRSA 6 . Il suo cambio al posto di Ionita vivacizza l'azione del Cagliari, che proprio in concomitanza con l'ingrsso in campo di Birsa vive il suo miglior momento. Rovescio della medaglia, il Cagliari con lo sloveno perde equilibrio in fase di ripiegamento permettendo ai bianconeri di raddoppiare. Propositivo.
CERRI 5,5. Maran prova con la doppia torre in attacco, ma Cerri combina poco la davanti, dove si pesta i piedi con Pavoletti. Legnoso.
  
PADOIN  5,5. L'ex eroe dei tifosi bianconeri non regala i frutti sperati da Maran: Padoin non riesce a mettere in mezzo palla invitanti per Pavoletti e Cerri e lascia scoperta la difesa. Cambio poco felice. Impalpabile. 

MARAN 6. Parte con le novità Srna e Lykogiannis sugli esterni e all'inizio riesce a sorprendere la Juventus sulle fasce, ma l'effetto dura poco. Maran ha provato a dare la scossa ai suoi dopo un primo tempo opaco, ma sul più bello per il Cagliari è arrivato il raddoppio dei bianconeri: di più la panchina non gli offriva.
  
JUVENTUS

SZCZESNY 6.  Chiude il primo tempo da spettatore non pagante. Nel secondo tempo Pavoletti prova a testare il riflessi del polacco, che risponde "presente". Concentrato.
 
CACERES 6.5. Buona partita per l'ex Lazio, attento in difesa e pericoloso in attacco con improvvisi inserimenti offensivi. Un piccolo problema fisico costringe il difensore bianconero ad abbandonare il match con ampio anticipo.  Sorpresa.
BONUCCI 7. Gara perfetta nel cuore della difesa per il difensore bianconero, Bpnucci non pago decide anche di portare in vantaggio i bianconeri. Nella ripresa tiene a bada gli attaccante del Cagliari senza troppe difficoltà. Decisivo
  
CHIELLINI 6. L'ottima partita di Cáceres e Bonucci permette a Chiellini di chiudere il primo tempo senza sudare più di tanto. Nel secondo tempo Pavoletti gli dà più lavoro, ma Chiellini si fa trovare pronto. Sicurezza. 
 
DE SCIGLIO 6. Tanta corsa, inserimenti sempre pericolosi, Lykogiannis non riesce a prendergli le misure e ricorre spesso alle cattive per stenderlo. De Sciglio cala nella ripresa, ma delle sue parti non si passa. Diligente.
  
EMRE CAN 6,5. Gara di quantità e qualità per Emre Can, che nel primo tempo è il giocatore dei bianconeri a correre di più insieme a Matuidi. Nel secondo tempo imbastisce l'azione del raddoppio, smistando per Bentancur e va anche vicino alla gioia personale. Chiude il match da terzino. Polivalente. 
  
PJANIC 7. Partita da grande direttore d'orchestra, il numero 5 dei bianconeri fa girare palla con facilità nel cuore del centrocampo dei bianconeri. Al 22' mette dentro l'assist dell'uno a zero e non sbaglia una giocata. Nel secondo tempo il bosniaco continua a dare lezioni di calcio: gara da incorniciare. Perfetto.
  
MATUIDI 6,5. E' un attaccante aggiunto peri bianconeri, Matuidi conclude il primo tempo mettendo i brividi a Cragno e alla Sardegna Arena. Nel secondo tempo assicura ancora quantità e qualità. Chiude la gara nervoso per presunti ululati razzisti. Diga.
  
ALEX SANDRO 6. Non disputa uno dei suoi migliori match, ma è l'osservato speciale dai difensori del Cagliari che su Alex Sandro raddoppiano sempre la marcatura, sacrificando Faragò e Srna. Il brasiliano non cambia ritmo nella ripresa, ma cocnclude senza errori il suo match. Imbrigliato.

BERNARDESCHI 6. Gioca fuori ruolo, fa quello che può, ma il numero 10 dei bianconeri non riesce a dare profondità alla squadra, giocando involontariamente da "falso nueve". Nel secondo tempo si crea un paio di occasioni da gol, ma non riesca a timbrare il cartellino. Fuori ruolo.
KEAN 7. Più attivo e pericoloso di Bernardeschi, il 14 della Juventus si trova sempre pronto nel cuore della difesa rossoblù ma pecca di precisione. Nella ripresa segna il quarto gol nelle ultime quattro gare, più i due in Nazionale, dimostrando che sotto porta anche lui può dire la sua. Luccicante.
 
BENTANCUR 6 . Entra al posto di Cáceres, fa la sua onesta gara, impreziosita dall'assist del 2 a 0. Prezioso.


ALLEGRI 6,5
Punta sull'attacco "azzurro" e nonostante le nove indisponibilità la sua Juventus gioca una gara impeccabile, conclusa con il più classico dei 2 a 0: un gol per tempo, altri tre punti in cascina e scudetto a un passo. Ora la Juventus può concentrarsi sul Milan e soprattutto sulla "pratica" Champions.
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