Il Bari rincorre la serie A. L'Ascoli rifiuta la C, pareggia allo scadere

Il Bari rincorre la serie A. L'Ascoli rifiuta la C, pareggia allo scadere
di Vanni Zagnoli
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Sabato 24 Marzo 2018, 23:20
L’Ascoli ha speranze di restare in corsa per i playout sino all’ultimo, il Bari riprendere a inseguire la serie A.
A La Spezia c’è parecchia tensione, nella ripresa, al 25’ il vantaggio degli aquilotti, con Marilungo, attaccante esterno di categoria, da media serie A, al netto degli infortuni. Allo scadere impatta Lores Varela, tesaurizzando la superiorità numerica. La squadra di Fabio Gallo si fa viva con Forte, fra due difensori, palo e Agazzi recupera la palla. Mora calcia, deviazione e quasi gol, poi Pinto lo trattiene, per l’arbitro non è rigore. Già ammonito, Mora viene espulso direttamente per la gomitata in area rifilata proprio a Pinto, a 41’. Giani rischia l’autogol, Manfredini compie la prima parata. Discreto gioco ligure alla ripresa, iniziative di Bolzoni (alto) e il gol: corner di Lopez e di testa Marilungo, sfuggito a Pinto. Il pari su respinta corta di 
Lopez, stop di Lores e sinistro secco. 
Lo Spezia potrebbe mancare i playoff per questo 1-1.
Bari-Brescia finisce 3-0 e dopo mezz’ora perde già interesse. Segnano Improta, Cissè e Nenè, migliore in campo, con gol e due assist, per il 4° posto pugliese, accanto al Cittadella. Le rondinelle a quota 34 rischiano i playout.
La squadra di Fabio Grosso è in maglia blu scura, in chiaro c’è il Brescia. Nenè spizza per Improta, bravo a coordinarsi e a battere in diagonale di controbalzo. Alla mezz’ora l’azione corale premia Cissè, che scarica di potenza l’appoggio arretrato di Nenè. Il tris su cross basso, dal fondo, di Improta. Per la formazione di Boscaglia (in bilico) segna Torregrossa, Guia vede il tocco con un braccio. Micai intercetta il colpo di testa ravvicinato di Caracciolo, mentre Kozak accarezza il poker.
Domani alle 12,30 Parma-Foggia, poi il piattoforte del derby veneto, fra Venezia e Cittadella.
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