Inter, Ausilio: «Su Icardi prenderemo provvedimenti»

Inter, Ausilio: «Su Icardi prenderemo provvedimenti»
di Redazione Sport
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Domenica 16 Ottobre 2016, 18:15 - Ultimo aggiornamento: 19:14

«Zanetti ha detto che la società prenderà provvedimenti su Icardi? Il pensiero di Zanetti, che è il vicepresidente, è quello di tutta la società. Abbiamo preferito rimandare le decisori a domani perché dovevamo pensare a giocare una partita importantissima. Domani parleremo con Icardi e avremo il tempo per prendere tutte le decisioni. La sciocchezza sta di aver ritirato fuori cose del passato, raccontate probabilmente in maniera non veritiera. Valuteremo le cose a freddo, con calma». Il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio interviene ai microfoni di Premium Sport per parlare del caso del giorno in casa nerazzurra, quello del centravanti contestato dagli ultrà per quanto ha scritto sulla propria biografia. «Il resto dello stadio non ha fischiato Icardi? - dice ancora - Il clima è stato stranissimo ma nel primo tempo ho visto una buona Inter, dovevamo concretizzare di più le molte occasioni create. Se però crei molto, sbagli un rigore e non concretizzi alla lunga paghi, e noi l'abbiamo pagata cara».

«A caldo non voglio parlare di questa cosa, non ho letto il libro di Icardi - dice ancora Ausilio -, perchè sono concentrato su altre cose. Ci sono state situazioni che non sono piaciute a noi e ai tifosi, giustamente. Domani valuteremo tutto insieme al ragazzo che deve prendersi le sue responsabilità, ne discuteremo. Sono molto arrabbiato per la sconfitta, oltre che per Icardi, ma la società è sul pezzo. Icardi condizionato dalla curva? Il clima oggi non l'ha aiutato, non ho visto un giocatore tranquillo, non è stato il miglior Icardi: è giovane e certe pressioni non sono facili da gestire». Ma l'Inter dovrebbe regolamentare quello che scrivono i giocatori sui social? «Io non so neanche cosa siano - risponde il ds -. Per quanto ci riguarda abbiamo un regolamento interno in cui c'è scritto cosa un giocatore può scrivere e non può scrivere sui social. Tutto ciò che riguarda la squadra, l'allenatore o un compagno non può farlo e se lo fa viene multato o vengono presi provvedimenti. Se però postano foto della loro vita privata, in vacanza, con delle ragazze, che sono cose che mi infastidiscono molto perché penso che anche nei social ci voglia rispetto, ma è solo una cosa morale e se non parlano di calcio non possiamo fare niente».

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