Italia-Portogallo, stasera a Firenze le azzurre si giocano il Mondiale

Italia-Portogallo, stasera a Firenze le azzurre si giocano il Mondiale
di Mario Tenerani
2 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Giugno 2018, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 09:15
Ci siamo, oggi l’Italia femminile si giocherà al Franchi, ore 20,45, l’accesso ai Mondiali 2019, un appuntamento che manca da 20 anni. Le ragazze del Ct Bertolini se batteranno il Portogallo ce la faranno altrimenti appuntamento rimandato a settembre col Belgio. 

Per le Azzurre, che ieri in serata hanno effettuato la rifinitura al ‘Franchi’, il primo match point arriva dopo un percorso netto fatto di sei successi nelle prime sei gare del girone: una cavalcata trionfale iniziata nove mesi fa con le cinque reti rifilate alla Moldova. Un’altra vittoria con il Portogallo, già battuto in trasferta lo scorso 28 novembre grazie ad un gol di Daniela Sabatino, renderebbe di fatto ininfluente l’ultimo incontro del girone in programma il prossimo 4 settembre in casa del Belgio, l’unica avversaria ancora in grado di contendere all’Italia il primo posto che vale l’accesso diretto al Mondiale senza passare per i playoff.

Il Ct Milena Bertolini ha detto: “In questa settimana di raduno – la squadra si è allenata bene, nonostante le ragazze siano arrivate a questo appuntamento dopo un periodo molto intenso, culminato con la finale scudetto. A grandi linee ho già in testa la formazione che domani dovrà scendere in campo, ma devo ancora valutare alcune cose. Dispiace che Chiara Marchitelli non possa essere della partita, ma non sono assolutamente preoccupata di chi la sostituirà tra i pali: Rosalia Pipitone si merita questa opportunità, perché se l'è creata, con grande impegno e assoluta dedizione”.

Gli avversari sono tosti: “Il Portogallo è una squadra di qualità ed è importante affrontarlo con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto nelle precedenti sfide, dimostrandoci una squadra aggressiva e che fa gioco: ci vorranno molta concentrazione e attenzione anche sui singoli dettagli. Ovvio che l'impatto emotivo ci sarà, sia per la posta in palio che per il pubblico che riempirà le tribune del Franchi; ma le ragazze sono abituate ad aiutarsi l'un l'altra e così facendo riusciranno ad assorbire questa emozione”.
Sara Gama, il capitano azzurro che guida con autorevolezza un reparto cresciuto gara dopo gara in conferenza stampa ha spiegato: “Si tratta di una partita speciale perché non capita spesso di avere un'occasione così ghiotta. Affronteremo una squadra come il Portogallo, tenace e con una propria identità di gioco ben definita, con un attacco di assoluto livello. Questa è però per noi una gara con un sapore inconfondibile, perché potrebbe riportarci a disputare un Mondiale dopo venti anni”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA