Lazio, Peruzzi: «Vogliamo andare lontano»

Lazio, Peruzzi: «Vogliamo andare lontano»
di Valerio Cassetta
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Venerdì 16 Marzo 2018, 14:01
Lazio, l’Europa League passa dai tori di Salisburgo. Peruzzi: «Vogliamo andare lontano»
Romania, Ucraina e adesso Austria. Nel sorteggio di Nyon la Lazio pesca il Salisburgo ai quarti di finale di Europa League. I biancocelesti, dopo aver eliminato la Dinamo Kiev agli ottavi, se la vedranno con il club sponsorizzato dalla Red Bull. L’andata si giocherà all’Olimpico il 5 di aprile, mentre il ritorno in trasferta sarà giovedì 12 aprile. Ancora da definire gli orari.
 
AVVERSARI
Il Salisburgo è primo in classifica nel campionato austriaco a 59 punti, a ben nove lunghezze di distacco allo Sturm Graz, squadra che occupa il secondo posto. In Europa League, dopo aver superato il girone con Marsiglia, Konyaspor e Vitória Guimarães, ha eliminato Real Sociedad e Borussia Dortmund.

IL PRECEDENTE
Nel 2009 la Lazio e il Salisburgo si sono affrontate nel Girone G di Europa League. Allo Stadio Olimpico, nella prima partita, la squadra biancoceleste, allenata da Davide Ballardini, dopo il gol iniziale di Foggia, viene raggiunta prima da Franz Schiemer e nel recupero superata da Marc Janko, che firma il 2-1. Nel secondo match allo Stadion Salzburg il risultato non cambia. Afolabi porta in vantaggio gli austriaci, Foggia pareggia i conti, ma Tchoyi sigla il gol vittoria: 2-1.

IL COMMENTO
Cauto ottimismo da parte del club manager della Lazio, Angelo Peruzzi: «Poteva andare peggio, ma non sarà facile. Hanno eliminato il Borussia Dortmund, giocano col 4-3-1-2 e sono una buona squadra». Sulla possibilità di superare il turno agevolmente, l’ex portiere rivela: «Ci sono buonissime squadre. Noi facciamo la nostra parte e non ci poniamo obiettivi e vogliamo arrivare più in alto possibile. Se giocare la prima gara fuori casa è un vantaggio? Con la Dinamo abbiamo fatto così e non è stata una grande partita. Il Salisburgo è una buona squadra. Incontrare l’Atletico sarebbe stata più dura». Inoltre, su Stefan de Vrij, che a fine stagione lascerà la Lazio a parametro zero, Peruzzi assicura: «E’ un grande professionista e non siamo rimasti sopresi da quello che può dare. Non ci siamo posti problemi da qui al 20 maggio». Infine, l’elogio a Leiva: «E’ una grande persona. Dopo 10 anni di Liverpool tutti hanno pianto quando è andato via, dal giardiniere alle cuoche. Siamo convinti che sia una grande persona un grande uomo».
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