Lazio, Inzaghi: «Giroud ci avrebbe aiutato. Chiederò uno sforzo in più agli altri»

Lazio, Inzaghi: «Giroud ci avrebbe aiutato. Chiederò uno sforzo in più agli altri»
di Valerio Cassetta
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Sabato 1 Febbraio 2020, 14:41 - Ultimo aggiornamento: 20:00

Vuole riprendere la marcia verso lo scudetto, Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio, alla vigilia del match contro la Spal, tiene alta l’attenzione nel centro sportivo di Formello:

Mercato. «L'avevo detto nelle conferenze precedenti: si stava cercando qualcosa che avrebbe potuto migliorarci e aiutarci. Nel reparto offensivo abbiamo qualche problema con l'infortunio di Correa. Caicedo e Immobile stanno giocando da tantissime partite, Giroud ci avrebbe aiutato. Non si è potuto realizzare, andremo avanti coi nostri, chiederò uno sforzo più grande a Ciro e Felipe. Sperando che recuperi Correa e cresca Adekanye».

Rinforzi. «C'era l'idea di poterci migliorare, se fosse capitata l'occasione. L'infortunio di Correa ha un po' pesato, i tre stanno facendo qualcosa di straordinario, grande rendimento per 6 mesi. C'è il rischio di infortuni e squalifiche. Adesso entriamo in una settimana importante con tre gare ravvicinate».

Equilibrio. «Noi dobbiamo rimanere con le nostre idee e la nostra testa. A inizio anno in pochi ci davano lì, ci siamo arrivati con convinzione e il lavoro. Dobbiamo continuare nel modo migliore. Il mercato non ha cambiato niente. Ad agosto in pochi non ci vedevano in alto. Ora c'è una settimana importantissima, dovremo stringere i denti e soffrire. Non siamo tantissimi, abbiamo qualche defezione».  

Mancanze. «Berisha ha chiesto di andare a giocare con continuità, l'abbiamo accontentato. Speriamo possa giocare di più e stare bene fisicamente, lo merita. A metà campo dovremo recuperare Cataldi presto, abbiamo Parolo e i tre che stanno giocando di più. All'occorrenza abbiamo Lulic e abbiamo reintegrato Minala»

Infermeria. «Manca l'allenamento di oggi. Non ci sarà Patric, sono tre giorni che ha la febbre alta. Non ci sarà Correa, dobbiamo valutarlo, deve fare il suo percorso. Marusic si è allenato in gruppo due giorni abbastanza bene. Cataldi non ci sarà. Dobbiamo valutare Lukaku. Lulic e Luis Alberto hanno saltato qualche seduta, poi hanno fatto lavoro intero. Speriamo possano esserci domani».

Avversario. «Le ultime tre trasferte della Spal, sono state Torino, Bergamo e Firenze. Hanno ottenuto due vittorie, servirà una grande gara. Stanno facendo meglio fuori, dovremo essere bravi. Vincere sul campo dell'Atalanta e Torino non è facile, serve attenzione».

Strategie. «Abbiamo guardato la Spal. Affrontiamo una squadra che sta facendo bene lontana da Ferrara, ci vuole umiltà, vogliamo fare la nostra partita».

Momento. «Settimana decisiva? No, ma molto importante. Chiederò un sacrificio alla squadra, abbiamo qualche problemino. Tutti insieme, anche coi tifosi, dobbiamo fare il meglio possibile». 

Recuperi. «Fare delle previsioni su Correa è molto difficile. Il ragazzo l'ho visto bene, sorridente, ha già voglia di rientrare, è uno sempre molto positivo. Ha aspettato dal 5 gennaio a Brescia di rientrare, poi s'è dovuto rifermare. Ci sono speranze per la prossima settimana, poi vedremo come risponderà il muscolo del ragazzo sollecitato». 

Match. «Non è già fatta, dovremo giocare al meglio. Hanno avuto un ottimo percorso in trasferta, l'unica nostra concentrazione è la partita più vicina. Giocano insieme da anni, serve un match da vera Lazio».

Centrocampo. «Luis Alberto? Abbiamo un ottimo rapporto, c'è grandissima stima, in questo momento non possiamo permetterci di perderlo.

Aveva qualche problema prima del derby, non c'era a Napoli, per questo l'ho tolto. La sua reazione? Un minuto dopo c'eravamo già chiariti con lo sguardo. È bastato un attimo per far rientrare tutto». 

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