NOVITA'
La prossima sarà messa in pratica in occasione della partita con il Parma: «La società, infatti, a partire dal prossimo match di campionato permetterà a un non vedente di partecipare alle partite in casa all'Olimpico potendo contare sull'ausilio di uno speaker che gli racconterà le azioni del match. Noi abbiamo l'obbligo di far si che queste diversità si superino. Dobbiamo far diventare questi valori un punto di riferimento non solo a livello nazionale, ma internazionale». Insomma, un altro lodevole progetto per Lotito, dopo quello con cui si è preso a cuore il futuro dei giovani calciatori che non diventeranno professionisti, mettendo loro a disposizione dei corsi universitari da frequentare. Del resto, da mesi Lotito ripete: «Siamo una famiglia». Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco di Roma, Virginia Raggi, l’assessore allo sport, Daniele Frongia, il disability manager del comune, Andrea Venuto, il presidente dell’assemblea consiliare, Sara Seccia, il presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, il presidente della Federazione italiana sport ipovedenti, Sandro Di Girolamo, il presidente dell’Ipsia (organo equivalente alla Uefa), Ulrich Pfisterer, e Roberto Tavani, delegato allo sport della regione Lazio.
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