Lazio-Roma, le pagelle dei biancocelesti: Parolo moto perpetuo, Marusic è una forza

Lazio-Roma, le pagelle dei biancocelesti: Parolo moto perpetuo, Marusic è una forza
di Gabriele De Bari
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Lunedì 16 Aprile 2018, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 08:10
Un punto per restare in linea Champions.
STRAKOSHA 6,5
Regala un brivido fuori programma quando tarda il rinvio con Dzeko in agguato, salvato dal palo sul diagonale di Bruno Peres e dalla traversa su colpo di testa del centravanti. Da applausi il suo fair play quando, ignorando l’accenno di rissa tra compagni e avversari, s’impegna ad aiutare Manolas colpito da crampi e una parata in chiusura.
LUIZ FELIPE 6
Gioca con massima applicazione e senso pratico, Nainggolan gli sfugge solo quando smarca Bruno Peres. Tiene la posizione con diligenza e attenzione.
DE VRIJ 6,5
Calamita di testa tanti palloni, appare più sicuro e determinato di altre, recenti, occasioni.
RADU 5
Si oppone bene a Schick, seppur con un fallo da giallo, più difficile il compito contro lo sgusciante e rapido Under contro il quale rimedia il secondo cartellino e la conseguente espulsione. 
MARUSIC 6
Prova di contenimento, forza e corsa anche se raramente riesce a proporsi in attacco. Quando ha sul piede la palla del successo viene anticipato, in extremis, da El Shaarawy. 
LEIVA 5,5
Comincia con fare accidioso, regala una palla “velenosa” ca Dzeko e deve farsi ammonire per fermarlo. Stranamente impreciso e senza la solita sagacia tattica, raramente si trova sulla linea dei passaggi, prova tratteggiata di errori inusuali. Nel finale, però, offre a Marusic, con un tocco di petto, la palla per cambiare il destino del derby.
PAROLO 6,5
In avvio lambisce la traversa con un destro volante, non sfrutta un prezioso assist profondo di Milinkovic, sballando la complicata conclusione al volo, ma è sempre nel cuore della sfida. Subisce falli, lotta e contrasta senza soluzione di continuità interpretando con successo la doppia fase. Il voto migliore dopo la spettacolare scenografia della Nord.
MILINKOVIC 6,5
Due le giocate importanti fanno lievitare i decibel dell’Olimpico: un lancio illuminante, che smarca Parolo davanti ad Alisson, e un “cucchiaio” che libera al tiro Immobile. Spesso anticipato, non riesce a essere molto concreto come è lecito attendersi da un centrocampista del suo lignaggio.
LULIC 5,5
Discreto supporto in fase di spinta, si perde Bruno Peres nell’occasione più nitida del primo tempo, poco lucido e stanco nella ripresa. 
ANDERSON 6
Per una mezzora è il brasiliano, con la velocità e la tecnica, a mettere in sofferenza la difesa giallorossa. Poi evapora eccedendo in leziosità e in tocchi esagerati da anarchico.
IMMOBILE 5,5
Finisce troppe volte in fuori gioco e nella morsa dei cerberi romanisti. Riesce a concludere solo a metà ripresa, senza inquadrare la porta. Poi manda al tiro Luis Alberto. 
LUKAKU 6
Un paio di sgommate interessanti.
LUIS ALBERTO 6
Un destro radente che finisce di poco a lato, meno vivace ma più ordinato di Anderson.
BASTOS NG
Coriandoli di derby per sistemare la difesa.
INZAGHI 6
Dopo il flop di Salisburgo la squadra propone una bella reazione tenendo testa alla Roma anche in inferiorità numerica.
 
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