Condizione fisica. «La squadra sta crescendo molto. Abbiamo nelle gambe degli allenamenti ottimi».
Assenze di Biglia e Romagnoli. «Mi dispiace molto non averli ancora a disposizione. Sono due giocatori da cui passeranno le nostre fortune. Con Romagnoli potremo giocare a 3».
Suso. «Ho stima totale per lui. Può ricoprire molti ruoli in attacco ed è fortunato che dal mercato non è arrivato nessun giocatore come lui».
Gara di andata. «Non sono convinto che in Europa le partite si ipotechino all’andata. Tutto può succedere, anche risultati larghi».
Differenze tra Craiova e Shkendija. «Hanno più partite ufficiali nelle gambe, inclusi 3 turni preliminari di Europa League. Arrivano anche da una vittoria contro i campioni in carica macedoni. Chiare idee di gioco e in attacco hanno un giocatore di talento e imprevedibilità come Ibraimi».
La partita. «Se sarà complicata? Dipende da noi, dobbiamo pensare al nostro obiettivo». Impegni ravvicinati. «Il prossimo mini ciclo sarà importante anche se siamo solo all'inizio. Ci giochiamo l’Europa League e le prima di campionato, spero che la squadra non sbagli mai. Lo ripeto, abbiamo appena iniziato, ma è già importante».
Kalinic. «Mi piacerebbe risponderti, ma cerco di non dare troppi indizi. In generale, Nikola è un giocatore funzionale al nostro calcio, altruista e che sa muoversi in ogni situazione di gioco. Magari non un bomber pur, ma mi è molto gradito».
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