IL PROBLEMA DEL GOL. L’allenatore dovrà lavorare per risolvere la crisi offensiva, vero problema in casa Napoli. Il bilancio non è per nulla positivo: una sola rete nelle ultime tre partite. Ancelotti sembra aver trovato la giusta compattezza con il nuovo assetto di gioco (il 4-4-2), ma la manovra non è brillante e il Napoli non è riuscito a fare la differenza a Belgrado nonostante un dominio netto. Sarà fondamentale ritrovare la verve di Milik e Mertens che non hanno entusiasmato in Champions. Il solo Insigne – che ha sfiorato il capolavoro al Marakana – da solo non basta.
VERSO TORINO. La squadra si è ritrovata nel pomeriggio al centro tecnico di Castel Volturno per la ripresa degli allenamenti. Domenica c’è una sfida delicata allo stadio Grande Torino contro i granata dell’ex Walter Mazzarri. Il Napoli vuole sbloccarsi in trasferta e prenota una grande prestazione. Ancelotti dovrà valutare i cambi di formazione: si candidano Maksimovic, Hamsik e lo stesso Mertens che scalpita per una chance dal primo minuto. Il Napoli deve voltare pagina e proverà a farlo in fretta per blindare il secondo posto in campionato e candidarsi ufficialmente al ruolo di anti-Juventus.
© RIPRODUZIONE RISERVATA