Nazionale, Di Biagio: «L'Italia deve ripartire velocemente». Buffon: «Polemiche su di me? Strano Paese...»

Nazionale, Di Biagio: «L'Italia deve ripartire velocemente». Buffon: «Polemiche su di me? Strano Paese...»
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Giovedì 22 Marzo 2018, 21:32 - Ultimo aggiornamento: 21:41
«Da domani si riparte, e bisogna farlo velocemente, con l'entusiasmo giusto». Lo dice Gigi Di Biagio, ct pro tempore dell'Italia, alla prima amichevole - domani con l'Argentina - dopo la mancata qualificazione ai Mondiali. «Dobbiamo ripartire con l'entusiasmo giusto, dando spazio ai giovani ed avendo pazienza se la prima volta non faranno la cosa giusta: chi ama l'Italia, a prescindere da chi sarà ct e da chi sarà presidente, deve avere pazienza».

«Ho letto le critiche, chi dice nel calcio che non legge i giornali dice bugie: ma dopo due minuti
mi sono rimesso a lavorare» ha aggiunto Di Biagio, rispondendo alle bordate di Raiola («La Nazionale fa schifo», aveva detto). «Emozione alla prima? Non ho tempo per provarla, magari domani entrando nello stadio la proverò», ha proseguito il ct.

PAROLA DI CAPITANO
«Che l'Italia sia un Paese strano lo sapevamo, ma è davvero sensazionale che si faccia polemica su di me, che gioco in azzurro da 25 anni, sono sempre stato un elemento aggregante e spesso per altruismo ho rinunciato a record personali»: ha detto Gigi Buffon, portiere e capitano della nazionale, a fianco al ct nella conferenza pre-Argentina che segna il suo ritorno in nazionale dopo l'addio per il flop con la Svezia. «Tra qualche settimana chi ha scritto certe cose sulla mia presenza in nazionale - ha aggiunto il portiere, parlando delle polemiche sulla sua presenza “ingombrante” - si ricrederà, capirà, e concluderà che è una polemica fuori dalla grazia di Dio...Io e di Biagio sappiamo la verità».



 
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