Pomezia, battuto il Latina Sermoneta.
Gagliarducci: «Piccoli passi in avanti»

Stefano Tajarol, attaccante del Pomezia Calcio
di Antonio Gravante
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Domenica 13 Agosto 2017, 20:25
Facendo leva su una crescente condizione atletica e su un maggior sincronismo nei movimenti tra tutti gli effettivi, l’ambizioso Pomezia Calcio supera a pieni voti il test con il Latina S. Sermoneta (3-1), bissa la vittoria conseguita all’esordio con l’Airone Calcio e prosegue sotto i migliori auspici la marcia di avvicinamento alle gare che contano. L’autentico mattatore della gara si è rivelato l’esperto Tajarol, il quale ha siglato una pregevole tripletta nel corso del primo tempo.

Il Pomezia Calcio ha un ottimo approccio alla gara e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, apre le danze con l’ex attaccante del Trastevere, bravo a girare di testa in fondo al sacco una punizione battuta dallo specialista Giannone. La squadra di Gagliarducci, galvanizzata nel morale, continua a conservare in mano le redini del gioco e allunga nel punteggio con lo scatenato Tajarol. Il prolifico attaccante prima infila il numero uno rivale proteso in uscita e, poi, corregge in fondo al sacco una punizione calciata da Giannone. La formazione allenata da Gesmundo ha una generosa reazione, avanza il baricentro e, in chiusura di tempo, accorcia le distanze con l’ottimo De Santis, il quale si inserisce palla al piede nell’area di rigore pometina e iscrive il proprio nome a referto con un preciso diagonale.

Nel secondo tempo, tutto sommato, le due squadre si fanno apprezzare per alcune giocate lineari, ma il risultato non cambia sino al triplice fischio. «Abbiamo fatto un passo avanti sul piano del gioco rispetto alla prima amichevole, la squadra ha disputato trenta minuti molto validi per quantità e qualità - dichiara mister Cristiano Gagliarducci - . Siamo decisamente sulla buona strada, dobbiamo continuare a lavorare con questa professionalità. Possiamo e dobbiamo fare ancora meglio». Il Sermoneta Latina Scalo, nonostante la sconfitta, guarda il classico bicchiere mezzo pieno. «Sono soddisfatto della prova offerta dalla mia squadra, ritengo che non abbiamo sfigurato al cospetto della principale candidata al salto di categoria - sottolinea mister Francesco Gesmundo - . L’unica cosa negativa è che abbiamo preso tre reti piuttosto evitabili, due su palla inattiva e una a seguito di un rimpallo sfavorevole. Ma nel mese di agosto, complice una condizione atletica ancora approssimativa, cose del genere possono capitare. Mi fa piacere, invece, che l’intesa tra i nuovi arrivati e il gruppo confermato dalla passata stagione stia crescendo a vista d’occhio. Anche se siamo una matricola, riteniamo di aver gettato le basi per ben figurare nel prossimo campionato di Eccellenza».
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