Prioteasa, un'Eccellenza per Villalba.
«Quest'anno il salto non ci sfuggirà»

Prioteasa, un'Eccellenza per Villalba. «Quest'anno il salto non ci sfuggirà»
di Enrico Zarelli
2 Minuti di Lettura
Martedì 13 Febbraio 2018, 16:53
Un corazziere di un metro e novanta, per ottantasette chilogrammi di peso. Flavius Sorin Prioteasa è importante nel fisico ed anche nella grinta che mette in campo. Domenica, nel big-match contro il Vicovaro, ha deciso la sfida con gol su colpo di testa. Una rete pesante, che potrebbe incidere sulle sorti del campionato. Un campionato, quello di Promozione, che il Villalba Ocres Moca vuole vincere. Di questo obiettivo non ne hanno mai fatto mistero i due presidenti Scrocca e D’Autilia, che hanno deciso di affidarsi anche per questa stagione a Prioteasa, la seconda con la maglia del club biancorossoblu. Romeno, classe 1990, è in Italia dall’età di due anni. Per questo parla un italiano perfetto che sfuma nell’accento romanesco. Cresciuto nel settore giovanile dello Spes Mentana è approdato al Catanzaro in C2. Poi il prestito in D al Chieti e diverse stagioni nell’Eccellenza abruzzese. Con il fallimento del Catanzaro ha dovuto rimettersi in gioco, non solo nel calcio ma anche nella vita. Come nelle partite più difficili ha affrontato la sfida come un ariete, ottenendo anche la laurea in Scienze Motorie. Un titolo che gli ha permesso di lavorare come trainer in una palestra.

“La vittoria contro il Vicovaro è stata molto importante sia per me che per la squadra - spiega Prioteasa, commentando il successo contro una diretta rivale e che ha consentito al Villaba di tornare da solo in testa al girone - abbiamo passato dei momenti difficili, culminati con il cambio dell’allenatore. Forse ci voleva una scossa a livello mentale ed ora siamo tutti ben determinati a raggiungere l’obiettivo prefissato dalla società: andare in Eccellenza”. Il salto nella massima categoria regionale è sfumato ai play-off della passata stagione. In estate la società ha rilanciato, rinforzando ulteriormente la squadra. “Siamo un bel gruppo, molto affiatato - aggiunge l’attaccante, arrivato a Villalba da La Sabina - nell’ultimo periodo c’è mancata la giusta alchimia tra giocate dei singoli e gioco di squadra. Anche io ho avuto diversi guai fisici, ma ora sto bene e voglio dare il massimo per la causa”. Le sue 22 reti nella passata stagione non sono bastate per spingere il Villalba fino all’Eccellenza. Per adesso ne ha messe insieme 7, almeno due davvero decisive. “Preferisco segnare meno ma vincere il campionato -. sorride Prioteasa - Il cammino è ancora lungo, con Vicovaro e Pro Roma che non molleranno facilmente. Ora ci attende un filotto di partite di grande importanza, tutte da giocare con la stessa convinzione”. Tutte partite da giocare con la “testa”, come quella di Flavius Prioteasa. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA