“La vittoria contro il Vicovaro è stata molto importante sia per me che per la squadra - spiega Prioteasa, commentando il successo contro una diretta rivale e che ha consentito al Villaba di tornare da solo in testa al girone - abbiamo passato dei momenti difficili, culminati con il cambio dell’allenatore. Forse ci voleva una scossa a livello mentale ed ora siamo tutti ben determinati a raggiungere l’obiettivo prefissato dalla società: andare in Eccellenza”. Il salto nella massima categoria regionale è sfumato ai play-off della passata stagione. In estate la società ha rilanciato, rinforzando ulteriormente la squadra. “Siamo un bel gruppo, molto affiatato - aggiunge l’attaccante, arrivato a Villalba da La Sabina - nell’ultimo periodo c’è mancata la giusta alchimia tra giocate dei singoli e gioco di squadra. Anche io ho avuto diversi guai fisici, ma ora sto bene e voglio dare il massimo per la causa”. Le sue 22 reti nella passata stagione non sono bastate per spingere il Villalba fino all’Eccellenza. Per adesso ne ha messe insieme 7, almeno due davvero decisive. “Preferisco segnare meno ma vincere il campionato -. sorride Prioteasa - Il cammino è ancora lungo, con Vicovaro e Pro Roma che non molleranno facilmente. Ora ci attende un filotto di partite di grande importanza, tutte da giocare con la stessa convinzione”. Tutte partite da giocare con la “testa”, come quella di Flavius Prioteasa.
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