Domenica a Udine sarà Dzeko a prendere per mano la Roma. L’attaccante non segna in trasferta dal 26 ottobre quando i giallorossi vinsero col Sassuolo, ma al Dacia Arena dovrà farsi carico dell’attacco romanista: Perotti non sarà convocato per lo stiramento al polpaccio rimediato in allenamento, Salah è in Coppa d’Africa e Iturbe è stato ceduto al Torino. Ad affiancare il bosniaco ci sarà El Shaarawy che, utilizzato con il contagocce da Spalletti, avrà l’opportunità di far ricredere il tecnico. Squalificati De Rossi e Ruediger, a centrocampo sarà il turno di Paredes, Nainggolan e Strootman, mentre in difesa giocherà Juan Jesus, reduce dai 90’ con il Genoa, affiancato da Manolas e Fazio.
VECCHI RICORDI
Giornata di amarcord a Trigoria. Durante l’allenamento a Trigoria i calciatori hanno accolto con affetto l’ex David Pizarro, pupillo di Spalletti nel 4-2-3-1 della prima avventura romana del tecnico. I primi a salutarlo sono stati Totti e De Rossi, poi l’ex compagno di squadra Dzeko: «Luciano è un grandissimo allenatore, sta facendo nuovamente un gran lavoro a Roma. L’Udinese? Partita insidiosissima, trasferta complicata, ancora più di quella di Genova», ha detto il Peq a Roma tv.
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