Roma, ecco chi è Michael Surzhyn: il baby giornalista che ha fatto una domanda a Di Francesco

Roma, ecco chi è Michael Surzhyn: il baby giornalista che ha fatto una domanda a Di Francesco
di Gianluca Lengua
2 Minuti di Lettura
Martedì 20 Febbraio 2018, 15:44 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 16:24

Dieci anni, tifoso dello Shakhtar e da grande vuole fare il giornalista, ma forse già lo fa: è questo l’identikit del bambino che oggi in conferenza stampa ho posto una domanda a Eusebio Di Francesco. Il baby reporter è finito tra i cronisti presenti al Metalist Stadium perché in realtà è uno tra gli Youtuber più famosi in Ucraina. Michael Surzhyn è proprietario del canale “Football News” che conta migliaia di iscritti e lancia numerose notizie esclusivamente per gli appassionati di calcio. Il baby cronista ha scritto una lettera al club ucraino ed è stato premiato con un invito alla conferenza stampa di oggi. Ogni mattina Michael legge i giornali sportivi, analizza le squadre e trova punti deboli e forti delle avversarie dello Shakhtar: «Ai miei amici piacciono i videogiochi, mentre io nel tempo libero leggo tutti gli articoli di calcio. Mi piacerebbe diventare giornalista e magari condurre una trasmissione. Prima di venire alla conferenza ho studiato la Roma e tutti i suoi calciatori e faccio lo stesso con le altre squadre ucraine. Secondo me, il punto di forza della Roma è l’attacco, con Dzeko ed El Shaarawy che mette la palla in profondità. De Rossi e Nainggolan a centrocampo sono fondamentali. Punti deboli dello Shakhtar? Non vorrei dire nulla per non dare informazioni. La difesa non è al top soprattutto dopo la squalifica di Srna».
 




Alla fine della conferenza stampa di oggi, dopo essere stato per tutto il tempo con la mano alzata per chiedere la parola, Michael ha domandato a Di Francesco se avesse guardato le vecchie partite dei giallorossi contro lo Shakhtar: «No, sono troppo indietro. Ho visto le ultime loro partite e hanno fatto ottime prestazioni. È una squadra che mi piace, le formazioni ucraine ora sono meno fisiche ma più qualitative», risposto l’allenamento della Roma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA