Roma-Liverpool, tifosi inglesi in città e indirizzati verso i punti di raccolta

Roma-Liverpool, tifosi inglesi in città e indirizzati verso i punti di raccolta
di Redazione Sport
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Mercoledì 2 Maggio 2018, 13:14 - Ultimo aggiornamento: 13:23
Primi tifosi inglesi in arrivo al punto di raccolta di piazzale delle Canestre, a Villa Borghese, da dove verranno accompagnati allo stadio Olimpico per assistere alla semifinale di Champions League di stasera contro la Roma. Il punto di raccolta sarà operativo dalle 15. I cancelli dello stadio apriranno alle 17. Cinquemila i tifosi 'ospitì attesi nella Capitale per il match di stasera.

Nella Capitale in occasione della partita Roma-Liverpool «ci sono dei servizi sia di sicurezza, sia accoglienza perché non vogliamo far passare questo evento come blindato. Ci sarà un servizio dedicato al trasporto dei tifosi, per garantire loro un percorso protetto di avvicinamento allo stadio. Il punto di raccolta è piazza delle Canestre, da lì ci saranno delle navette che accompagneranno gratuitamente i tifosi all'interno dello stadio». Lo ha detto il delegato del Campidoglio alla sicurezza Marco Cardilli interpellato in merito. «Per i tifosi del Liverpool l'apertura dei cancelli è alle ore 17, per evitare contatti con i tifosi della Roma - ha spiegato -. Abbiamo derogato ai turni dei taxi e ce ne saranno di più in giro, per chi volesse raggiungere autonomamente la zona dello stadio. In più ci sono anche dei servizi in tutte le principali piazze e punti di aggregazione, ormai abbastanza noti: Campo dè Fiori, piazza del Popolo, etc. Ci sono dei presidi della Polizia locale e delle forze dell'ordine che garantiranno la civile convivenza. Dall'ultima riunione che ci è stata in Questura non ci sono allarmi specifici, l'attenzione è alta ma senza allarmismi particolari».

Una delegazione di tifosi del Liverpool e della Roma è stata ricevuta in Campidoglio dal presidente dell'Assemblea Capitolina Marcello De Vito in vista della partita di questa sera all'Olimpico.
I tifosi delle due squadre hanno posato per una foto insieme mentre reggevano dei cartelli con su scritto «Forza Sean», in riferimento al tifoso dei Reds in coma dopo essere stato aggredito in occasione di Liverpool-Roma. «Ringrazio Angelo Consoli che fece un' iniziativa di questo tipo nella finale di 34 anni fa e l'ha riproposta ora - ha detto De Vito -. Noi come amministrazione lo ringraziamo, perché così si diffonde lo spirito giusto, di lealtà, correttezza e fair play. Grazie anche a Gareth Roberts, direttore del periodico di informazione dei Reds 'The Anfield Wrap'. Voi siete dei veri tifosi. Ci tengo a dire che questa amministrazione ha preso nettamente le distanze dai fatti che sono accaduti a Liverpool. Queste persone non sono tifosi ma autentici imbecilli. Due giorni dopo i fatti, questa Aula ha approvato una mozione con cui ha preso fortemente le distanze da quell'episodio. Queste persone danneggiano l'immagine di Roma e della nostra squadra. Siamo molto vicini a Sean Cox. Vi ringraziamo per questa iniziativa e siamo lieti di accogliervi e premiarvi a nome di tutta la città. Vi consegniamo una copia conforme della mozione votata da questa aula e una medaglia. Che vinca il migliore, che sia la festa dei tifosi. Speriamo non trovino spazio imbecilli e poveri frustrati». «Se Sean si ristabilisce vinciamo tutti», le parole di Consoli. «Siamo grati all'amministrazione - gli ha fatto eco Roberts -, noi siamo qui per una partita di calcio. Quello che è accaduto a Liverpool non ha niente a che vedere con il calcio». Un manifesto commemorativo della finale del 1984 Roma-Liverpool è stato donato alla famiglia di Cox.


 
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