Roma, Perotti: «Facile prendersela con Di Francesco. La colpa è di chi scende in campo»

Roma, Perotti: «Facile prendersela con Di Francesco. La colpa è di chi scende in campo»
di Gianluca Lengua
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Venerdì 21 Settembre 2018, 15:42 - Ultimo aggiornamento: 18:26
«Nel calcio si sa che la soluzione più facile è dare la colpa al mister e mandarlo via perché non si possono cacciare 25 calciatori, ma non è giusto». Parole di Diego Perotti al ritorno da un infortunio che lo ha tenuto in infermeria per le prime tre giornate di campionato e in panchina contro il Chievo. Il suo esordio nella stagione in corso è stato contro il Real Madrid per circa 30 minuti, domenica con il Bologna l’argentino potrebbe partire titolare sulla sinistra al posto di El Shaarawy provando a trascinare la Roma verso la conquista di tre punti che sarebbero benedetti: «Sicuramente ci aspettavamo di avere più punti e di fare un gioco migliore, però, se dobbiamo vedere qualcosa di buono sappiamo di avere tempo per migliorare. Già domenica dovremo ritrovare la vittoria e noi stessi, ci siamo allenati tanto e le vittorie arriveranno. Non c’è una risposta chiara a un momento così, proveremo a modificare qualcosa, ma non è solo un fattore ce ne sono tanti che influiscono e che possiamo migliorare», ha detto l’attaccante a Sky Sport. Assoluzione totale a Di Francesco: «Lo scorso anno siamo arrivati in semifinale di Champions con questo allenatore e non è possibile che siamo la peggiore squadra dopo esser stati i migliori. Il rapporto tra noi e la voglia di fare bene sono sempre gli stessi insieme con tutto con lo staff. Siamo noi che scendiamo in campo, ma se poi non porti quello che fai durante la settimana non serve a molto». 
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