ALISSON 7,5
La manona sbuca sempre quando meno te lo aspetti, ma sai che tanto sbuca: chiedere a Iago Falque e Acquah. Custode.
FLORENZI 7
Allunga spesso il passo e arriva al cross, qualche buona diagonale difensiva, anche se a volte soffre la velocità di Berenguer. Un velluto l’assist per la testa di Manolas.
MANOLAS 7,5
Si dedica ai recuperi estremi e per due volte evita il peggio. Segna il gol del vantaggio e la dedica, inevitabilmente, è per Astori, suo vecchio amico e compagno di reparto. Decisivo.
JESUS 6,5
Mette una pezza su una fuga di Iago Falque verso Alisson. Sempre attento, concentrato fino all’ultimo.
KOLAROV 6,5
Gioca molto alto e inevitabilmente lascia spazi pericolosi a Iago Falque. Nella ripresa torna prepotente, come ai vecchi tempi.
STROOTMAN 6
A volte va a pressare da solo, con De Rossi gestisce il giro palla, anche se lento. Combatte, specie per tappare qualche suo errore. Moscetto.
DE ROSSI 7,5
Prova a dare qualche idea di gioco e gestisce numerosi palloni, alcuni di questi li butta, ma è inevitabile. Miracoloso un recupero su Berenguer, bello il gol del due a zero, il primo quest’anno (non segnava dal giorno dell’addio di Totti). Bene. Diffidato, ammonito, quindi salta il Crotone.
NAINGGOLAN 7
Primo tempo pieno di errori e di pasticci. Sale di intensità nella ripresa: aumentano i recuperi palla e cresce l’assistenza sotto porta, vedi le reti di De Rossi e Pellegrini.
UNDER 6,5
Propositivo, lucido, pronto per l’assist e per il tiro. Stavolta non timbra. Ma tra i più svegli.
SCHICK 5,5
La produzione offensiva della Roma nel primo tempo è pari a zero, fatica a trovare spazi e giocate, ma pure lui si fa vedere poco. Nel secondo si materializza: un tacco per Kolarov in area. E basta. La crescita è ancora lenta.
EL SHAARAWY 5,5
Gioca di sponda con Kolarov, ma raramente riesce a girarsi e puntare la porta.
GERSON 6
Gestisce bene il pallone.
PELLEGRINI 6,5
Segna sempre lì, sotto la Sud.
GONALONS NG
Entra al 43’ del secondo tempo.
DI FRANCESCO 6,5
La squadra sbatte contro il muro del Toro e ne soffre le ripartenze, il gol di Manolas aiuta a uscire dal torpore e tutto diventa più semplice e leggero. Ma contro lo Shakhtar servirà bel altro.
MARESCA 6
Sbaglia il minimo.
Alessandro Angeloni
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