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Le autorità calcistiche del Paese vogliono che continui, ma il Ct della Russia Stanislav Cherchesov ha intenzione di prendersi un pò di tempo per meditare dopo l'eliminazione della squadra dalla Coppa del Mondo. «Non posso ancora dire se rimango o no, dobbiamo analizzare tutto con attenzione», ha detto l'allenatore sabato sera dopo la sconfitta ai rigori contro la Croazia nei quarti di finale a Sochi. Il 54enne tecnico, che è arrivato sull panchina russa nel 2016, ha portato la squadra più lontano di quanto ci si aspettasse, così ha guadagnato il rispetto dei tifosi e il riconoscimento dei dirigenti. Hanno annunciato il loro ritiro dalla nazionale, il difensore Sergei Ignashevich e il centrocampista Alexander Samedov. «È difficile convincersi che questo è tutto», ha detto Ignashevich, che a 39 anni non solo ha annunciato il suo addio alla nazionale ma anche la fine della sua carriera. «Non potevo immaginare di finire la mia carriera calcistica ad un punto così alto, sono felice di aver fatto parte di questa squadra», ha aggiunto il russo del Cska Mosca, che ora intende diventare allenatore.
Da parte sua, Samedov, 33 anni e giocatore dello Spartak, ha deciso di terminare il suo tempo in nazionale. «È ora di andare», ha detto.