Svezia, Durmaz replica ai tifosi: «Non chiamatemi terrorista»

Svezia, Durmaz replica ai tifosi: «Non chiamatemi terrorista»
di Redazione Sport
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Domenica 24 Giugno 2018, 23:50
La sconfitta al fotofinish contro la Germania lascia stracichi e veleni: lo svedese Jimmy Durmaz e tutta la nazionale gialloblù reagisce agli insulti indirizzati, via social, al centrocampista autore del fallo che è costato il gol sulla punizione calciata splendidamente da Kroos. Il profilo Instagram del calciatore è stato preso di mira con annessi messaggi a sfondo razzista, vista l'origine turca della sua famiglia. Le offese sono state così tante che, tramite i canali della federazione svedese, è stato realizzato un video in cui Durmaz legge ad alta voce un messaggio. «Essere criticati fa parte dello sport, e va accettato - dice -. Ma non si può accettare l'essere chiamato terrorista né le minacce di morte alla mia famiglia. Allo stesso tempo voglio ringraziare chi mi è stato vicino. Siamo la Svezia: siamo o non siamo uniti?» chiede Durmaz. E la risposta in coro dei compagni è questa: «Vaff... razzismo!».
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