Tor Sapienza da urlo, Camillo:
«Con Astrea vittoria che fa morale»

E’ davvero incredibile la situazione di coda del girone A di Eccellenza. Otto squadre raccolte in tre punti che possono virtualmente passare da salve direttamente alla zona play out o alla retrocessione immediata in Promozione. «Mai vista una cosa del genere - dice il tecnico della Pro Calcio Tor Sapienza Pasquale Camillo che non è certo un “novizio” del calcio dilettante laziale – Se può essere risucchiata anche qualche squadra sopra? Non credo, Civitavecchia e Valle del Tevere hanno solide società e valori diversi, la lotta sarà ristretta alle squadre che sono in corsa adesso».
 
La squadra capitolina, comunque, ha dato un grande segnale nell’ultimo turno battendo 3-0 l’Astrea terza della classe. «Con una vittoria loro avrebbero potuto portarsi a un solo punto dalla vetta – ricorda Camillo – A noi mancavano giocatori importanti come Santori e Camilli che saranno out almeno per un altro mese, ma la squadra ha giocato con grandissima determinazione e velocità: nel rumoroso risultato di domenica c’è molto del nostro merito».
 
Barile, Matteo e Della Penna: così la Pro Calcio Tor Sapienza ha centrato tre punti molto importanti. «E’ chiaro che con una situazione di classifica così equilibrata, fare punti anche con squadre che stanno in alto può risultare decisivo. Comunque sotto la mia gestione abbiamo perso solo con la Vis Artena tra le big e il risultato di domenica ci regala tanto morale ed entusiasmo». Il tecnico, subentrato da poco meno di due mesi, fa un mini-bilancio della sua prima parte di avventura nel club capitolino. «Alla società ho detto che il malato si sta curando: sono convinto che questa squadra possa salvarsi alla fine della stagione».