Udinese-Lazio, Strakosha è da applausi, De Vrij e Lulic superbi

STRAKOSHA 7
Serata tranquilla, soprattutto nella prima parte perché i friulani sbagliano la mira. Nella ripresa sfodera 2 interventi importanti, mostrando reattività e sicurezza. Si conferma affidabile.
PATRIC 6,5
Controlla con attenzione la fascia di competenza, senza mai lasciarsi sorprendere.
DE VRIJ 7
Guida il reparto con personalità e presenza costante nel cuore dell'area. Da un suo perentorio anticipo nasce la rete del raddoppio. Un totem.
HOEDT 6
Concede poco al temuto Zapata, applicandosi con concentrazione in ogni situazione difficile.
ANDERSON 6,5
Fa il quarto di centrocampo sulla destra ma stavolta non è costretto a giocare molto da terzino, anche se ogni tanto va in copertura. Si accende a sprazzi, sfiora la rete nella ripresa con un destro a giro. Sbaglia il passaggio profondo su Immobile che avrebbe potuto chiudere la sfida nella prima parte.
 
MILINKOVIC 7
Gioca ventre a terra, recupera tanti palloni, contrasta e imposta: sempre presente quando serve, puntuale nell'interpretare le due fasi di gioco.
PAROLO 7
Prende il posto di Biglia davanti alla difesa, ci mette applicazione e abnegazione, copre discretamente gli spazi e riesce anche a far ripartire l'azione.
LULIC 7,5
Garantisce al centrocampo una spremuta di energia, specialmente nel primo tempo quando attacca gli spazi, detta i passaggi e corre senza soluzione di continuità. Grande protagonista per determinazione e costrutto anche nella ripresa. Un gigante del centrocampo.
IMMOBILE 8
Un po' angelo, un po' falco, realizza la preziosa rete che sblocca il match, di testa, con tempismo e precisione. Poi confeziona la prima doppietta da biancoceleste con un guizzo che manda in archivio l'incontro. Quattro centri in campionato. Mai una pausa, sempre nel cuore del match da vero attaccante.
DJORDJEVIC NG
LOMBARDI
NG
LEITNER NG
Nel finale il tedesco fa l'esordio in campionato.
INZAGHI 7,5
Rimette le cose a posto e la squadra vola con Keita titolare che fa impazzire i friulani. Toglie ad Anderson qualche inopportuno compito difensivo e il gioca ne trae vantaggio. A 13 punti la classifica sorride e può lavorare con fiducia per far lievitare ulteriormente il rendimento del gruppo. Un solo neo: il cambio di Keita con Djordjevic, come se il serbo dovesse comunque timbrare il cartellino.
RUSSO 6,5
Dirige con sicurezza, non sbaglia la distribuzione del cartellini.
Gabriele De Bari