Gp del Brasile, vince Vettel davanti a Bottas e Kimi. Hamilton, rimonta show

Sebastian Vettel precede Valtteri Bottas
5 Minuti di Lettura
Domenica 12 Novembre 2017, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 19:55

Un'autentica cavalcata. Non potendosi prendere il titolo mondiale, ormai appannaggio di Lewis Hamilton, la Ferrari si è presa almeno la soddisfazione parziale di vincere il Gran Premio del Brasile. A vincere, e a dire che «è stata dopo una sensazione di sollievo dopo settimane dure», dopo aver sottolineato di aver dato tutto, è stato Sebastian Vettel che, girandola dei pit stop a parte, è stato praticamente sempre in testa, dopo che in partenza, dalla prima fila, aveva 'bruciatò la Mercedes di Valtteri Bottas, che partiva in pole position. Dietro a loro Kimi Raikkonen, che il terzo posto lo ha mantenuto anche sul traguardo. Insomma oggi per le Rosse è stata una giornata senza errori, e i risultati si sono visti, con il 47/o successo in carriera (il terzo in Brasile) del tedesco e il 'bronzò del finlandese. «Sono felice per me stesso ma soprattutto per coloro che lavorano con me e la gente della Ferrari - ha detto Vettel -. Abbiamo lavorato duro per arrivare dove siamo oggi».

Visibilmente deluso Bottas: «avevo un solo obiettivo, che era vincere qui, e non l'ho centrato. Quindi non posso essere soddisfatto. La verità è che non sono mai riuscito a mettere Seb (Vettel n.d.r.) sotto pressione». A movimentare la gara ha pensato Hamilton, con una rimonta show che è stata un'altra dimostrazione di classe, al punto da far urlare i telecronisti brasiliani secondo i quali il britannico stava «pilotando un'astronave». Ad un certo momento Hamilton, che ancora non era rientrato ai box al contrario dei colleghi, si è ritrovato perfino al comando, lui che era partito in ultima posizione dopo essere andato fuori pista nelle qualifiche, e quando è stato costretto a fermarsi, dopo 43 giri per un pit stop durato appena due secondi per mettere i pneumatici supermorbidi, è poi rientrato in quinta posizione.

Poco dopo ne ha guadagnata una superando Verstappen con una prodezza che ha fatto impazzire i tifosi, e poi si è ritrovato a duellare con Raikkonen per la terza piazza, senza peraltro riuscire a compiere l'ennesimo sorpasso della sua ottima gara. Ad emozionare i brasiliani ha pensato anche, e non poteva essere altrimenti, l'idolo di casa Felipe Massa al suo ultimo gran premio in patria, che alla fine, dopo essersi piazzato settimo, è stato salutato dalla torcida come se avesse vinto, e dopo la premiazione ufficiale dei primi tre è stato fatto salire sul gradino più alto del podio per salutare la gente che lo stava acclamando. Emozionante il saluto via radio, mentre tagliava il traguardo, del figlio Felipinho: «papà, sono molto orgoglioso di te».


--------------------------------------------------------------------------

La cronaca della gara

TRAGUARDO - Vettel passa in testa, Bottas in scia precede di pochi secondi Raikkonen e Hamilton: i primi quattro in soli 5 secondi.

68° giro - Lewis prova ad attaccare più volte Raikkonen, ma ha le gomme ormai finite e Kimi riesce a resistere.

63° giro - Hamilton fa un giro record dietro l'altro, ormai è in scia a Raikkonen e a soli 6 secondi da Vettel. Incredibile se si pensa che è partito dalla pit line.

59° giro - Hamilton acchiappa Verstappen, lo pass alla curva tre dopo che Max aveva resistito con una super staccata in fondo al rettilineo dei box. Lewis agguanta il quarto posto.

43° giro - Si ferma anche Hamilton e monta le supersoft. Rientra in quinta posizione, Vettel si riprende la testa della corsa.

38° giro - Hamilton con le gialle soft con quasi 40 giri sulle spalle fa gli stessi tempi se non migliori dei rivali che hanno cambiato gli pneumatici da poco.

29° giro - Si fermano anche Vrestappen e Raikkone, Hamilton passa provvisoriamente in testa.

28° giro - Si ferma anche Vettel che risponde all'undercut del finlandese e riesce per un soffio a rientrare davanti alla Mercedes e conservare la testa della corsa.

27° giro - Si ferma Bottas e poi anche Massa, ripartono entrambi con le gialle soft.

21° giro- Lewis scavalca anche Massa alla terza curva. Il britannico è già risalito in quinta posizione ed ora ha pista libera fino alla Red Bull di Verstappen.

20° giro - Lewis passa Alonso in fondo al rettilineo dei box.

17° giro - Hamilton piomba sul due Massa-Alonso in lotta fra loro per il quinto posto.

12° giro - Con pista libera Hamilton con le gialle soft è già più rapido dei primi che montano le rosse supersoft.

10 giro - Rabbiosa rimonta di Hamilton che su rettilineo del traguardo ogni giro effettua un sorpasso.

7° giro - Sebastian fa qualche giro veloce e mette un po' di margine fra la sua Ferrari e la Freccia d'Argento del finlandese.

5° giro - La safety car rientra ai box, la gara riparte. Vettel scatta bene e mantiene la prima posizione. Massa alla prima staccata supera di potenza la McLaren di Alonso e sale al quinto posto.

1° giro - Si toccano Vandoorne e Ricciardo alla prima curva, il pilota della McLaren danneggia la vettura ed è costretto al ritiro. Qualche curva dopo il contatto è fra la Force India di Ocon e la Haas di Grosjean. Il francese è costretto al ritiro e interrompe la striscia utile di 27 gare concluse dall'esordio che è in ogni caso un primato.

PARTENZA - Scatta alla grande Sebastian Vettel e infila la sua Ferrari in testa nella prima curva, dietro di lui Bottas e Raikkonen.

SAN PAOLO - Sebastian Vettel scatta in prima fila con la sua Ferrari a fianco della Mercedes di Valtteri Bottas che ha conquistato la pole position.

Alle loro spalle l'altra Rossa di Kimi Raikkonen e la Red Bull di Max Verstappen che ha dominato l'ultimo gran premio in Messico. Con il neo campione del mondo costretto a scattare dalla pit lane per l'incidente avuto durante le qualifiche, il tedesco di Maranello ha un'eccellente occasione per riportare il Cavallino alla vittoria che sfugge dallo scorso luglio, dal Gran Premio d'Ungheria Budapest. Fari puntati anche sull'altra Freccia d'Argento, quella del britannico atteso ad una rabiosa rimonta dopo il primo errore della stagione. Lewis prenderà il via con una power unit tutta nuova che, dovendo disputare solo due gare, consentirà di spingere al massimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA