Gp Argentina, Marquez-Rossi scintille ai box, il clan di Valentino: «Non venire qui»

Gp Argentina, Marquez-Rossi scintille ai box, il clan di Valentino: «Non venire qui»
di Redazione Sport
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Domenica 8 Aprile 2018, 22:12 - Ultimo aggiornamento: 23:58

Momenti di grande tensione al termine del GP di Argentina ai box della Yamaha. È successo quando Marc Marquez si è presentato per chiarire con Valentino Rossi l'incidente che a tre giri dalla fine lo ha visto protagonista ai danni dell'italiano. Lo spagnolo, che si è presentato col padre e il manager Emilio Alzamora è stato respinto dal clan dell'italiano, in particolare da Alessio Salucci che gli ha intimato «Non venire qui!». Così Marquez ha girato le spalle e se n'è andato. L'incidente tra i due, una chiara entrata scomposta del campione del mondo che la direzione gara ha sanzionato con una penalità di 30 secondi per «guida irresponsabile», riaccenderà la rivalità tra i due piloti, esplosa nel 2015 nell'ormai famoso GP della Malesia 2015, quando un calcio di Rossi fece perdere l'equilibrio a Marquez e costò il Mondiale all'italiano.

«La condotta di Marquez è inaccettabile, prima con Aleix Espargaro e poi con Valentino, Rossi ha rischiato di ferirsi ed ha perso tanti punti». Il Team manager Yamaha Lin Jarvis va giù duro contro il pilota della Honda dopo l'ennesimo episodio al limite tra i due in pista. «Siamo andati alla direzione gara - aggiunge Jarvis ai microfoni di Sky - per chiarire la nostra posizione. C'è comprensione, ma devono decidere se fare qualche cosa di più o no. Ora Rossi ha paura di Marquez, lui è entrato al nostro box ma non era il momento per farlo».

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