La moda vola oltre le barriere

Parterre di vip alla sfilata di giovani con disturbi dello spettro autistico

PER IL DIARIO Campidoglio Protomoteca sfilata evento Hallo Spaceboys. Nella foto: Giulia Bevilacqua con Simonetta Gianfelici. foto PAOLO CAPRIOLI/AG.TOIATI
di Gustavo Marco Cipolla
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Sabato 4 Maggio 2024, 21:34

La moda è lo specchio dei tempi, parla alle nuove generazioni, riflette temi di importanza sociale. Nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, la passerella è pronta per ospitare i ragazzi di “Modelli si nasce”, l’unica associazione in Italia che, nata nel 2018, regala ai giovani con disturbi dello spettro autistico il sogno di formarsi e lavorare nel fashion system. Eleonora Daniele, da sempre sensibile alle “Storie italiane” degli altri dopo l’esperienza familiare dell’amato fratello Luigi, conduce l’evento e sorride salutando Clarissa Domenicucci con Stefano Dominella, presidente onorario della maison Gattinoni. C’è fermento nel backstage per i cambi d’abito, gli attori Giulia Bevilacqua e Cesare Bocci si preparano per un reading. In front row la talent scout Simonetta Gianfelici e l’attrice Lidia Vitale, la cantautrice Amalia Gré e la regista Karole Di Tommaso, Jennifer Cavalletti, prima ragazza autistica al concorso Miss Italia, con Angelo Rifino, la fotografa Azzurra Primavera, la jewelry influencer Giorgia Zoppolato, alias Missgiò, Francesca Romana Secca, già pr di Altaroma, Mario Gori, Vincenzo Merli, Raffaele Squillace.

 

Fra gli applausi, ecco le dirigenti degli istituti romani Paola Pattacini dello Ied e Laura Gramigna, direttrice di Accademia del Lusso Roma, soddisfatta per il progetto “Autistic City”, esposto a Palazzo Braschi e realizzato dagli studenti capitanati dalla stylist Carolina Turra e dalla fotografa Marta Petrucci con i modelli della onlus, presieduta da Silvia Cento, che hanno posato per uno shooting ispirato ai film di Wes Anderson.

L’assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato, che ha promosso l’iniziativa, si intrattiene con Rossano Giuppa, direttore artistico del défilé “Hallo Spaceboys”. Dietro le quinte, brand emergenti e designer affermati: dal talentuoso Italo Marseglia a Leonardo Valentini, che cura i look di Irama, poi Giovanni Crescenzi con il suo No Waste, Wilma Silvestri, fondatrice di Le Gallinelle, Rossorame, guidato da Daniele Del Genio e Bruno Simeone, Nicola Setaro e Gabriele Corto Moltedo. Video e testimonianze, sulla catwalk upcycling, accenti vintage, tendenze no-gender e fascino sartoriale. Sei i quadri della sfilata, che evoca la pellicola “L’uomo che cadde sulla Terra” di Nicolas Roeg e con David Bowie.

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