Da una parte azzurrini e baby wallabies, dall'altra Galles e Argentina. Le vincenti si sfideranno poi per la quinta piazza finale, le perdenti per la settima e quell'ottava che già un anno fa fece gridare il rugby italiano al miracolo. (Tacendo tuttavia sul bislacco arbitraggio della finale settimo-ottavo tra azzurrini e gallesi).
In vista dell'appuntamento contro l'Australia, che sarà trasmesso in diretta sulla pagina Fecebook della Federazione Italiana Rugby e su therugbychannel.it, Roselli ha deciso di confermare Di Marco all'apertura. Quanto alla terza linea, sarà Ruggeri a sostituire Bianchi, squalificato cinque settimane per via di un placcaggio alto nel vittorioso match contro l'Argentina. Ai centri si vedrà sin dall'inizio Modena. Altra novità tra i trequarti l'ala Batista.
Tutto pronto. Un esame di maturità così nemmeno nel più austero e rigido dei licei.
15 Michelangelo BIONDELLI (Rugby Viadana 1970)
14 Albert Einstein BATISTA (Rugby Etruschi Livorno 1995)
13 Andrea DE MASI (Mogliano Rugby)
12 Francesco MODENA (FEMI-CZ Rovigo)
11 Giovanni D’ONOFRIO (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
10 Filippo DI MARCO (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
9 Nicolò CASILIO (Patarò Calvisano)
8 Lodovico MANNI (Mogliano Rugby)
7 Michele LAMARO (Petrarca Padova) - capitano
6 Davide RUGGERI (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
5 Edoardo IACHIZZI (Usap Perpignan)4 Niccolò CANNONE (Petrarca Padova)
3 Michele MANCINI PARRI (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
2 Matteo LUCCARDI (Patarò Calvisano)
1 Guido ROMANO (Rugby Colorno)
A disposizione:
16 Niccolò TADDIA (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
17 Leonardo MARIOTTINI (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
18 Matteo NOCERA (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
19 Matteo CANALI (Rugby Colorno)
20 Antoine KOFFI (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
21 Luca CROSATO (Lafert San Donà)
22 Antonio RIZZI (Petrarca Padova)
23 Alessandro FUSCO (Accademia Nazionale Ivan Francescato)
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