Nella finalissima, disputata nel tempio londinese, l'ala aquilana ha contribuito al primo successo della storia del suo college siglando due mete, la prima dopo appena 4 minuti dal fischio di inizio e la seconda al 13' della ripresa. Ma non basta. Simone, che compirà 17 anni il primo aprile, si è messo in luce anche con due assist. Doppia festa per il giovane aquilano premiato come migliore metamen: 14 in tutto il campionato.
Prima della finalissima, il suo College, e anche lui personalmente, ha ricevuto gli auguri di Tuilagi, Youngs e Veainu dei Leicester Tiger e della nazionale inglese. Ma come è arrivato alla Langley School? Merito di un video inserito on line su delinquentiprestatialmondodellapallaovale dal suo ex coach della Polisportiva L'Aquila Rugby Under 16 Elite D'Antonio, dopo che Simone aveva siglato una bellissima meta alla Lazio.
Quel video è stato ammirato da tanti nel mondo e soprattutto da un tecnico inglese che lo ha invitato a uno stage di 4 giorni in Inghilterra. Da quel momento è stato voluto fortemente da quel college specializzato nel binomio sport-istruzione. E dallo scorso settembre l'aquilano è stato l'unico italiano, su 530 studenti provenienti da tutto il mondo, a frequentare la Langley School, conseguendo anche una borsa di studio. Oltre alle sue qualità rugbistiche, per il suo ingresso il Liceo Scientifico Bafile, ha dovuto scrivere al College una lettera di presentazione sui suoi ottimi requisiti nello studio.
Ora dovrebbe prepararsi all'ultimo anno di studio nel suo College: oltre a continuare a giocare a rugby, può conseguire la certificazione Years per l'iscrizione alle Università inglesi o americane. «La felicità è tanta - dicono i suoi genitori Pierluigi Panella e Anna Rita Andreassi -. Simone sta facendo una bella esperienza di vita all'estero».
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