Rugby, Sei Nazioni: il ct O'Shea richiama Zanni e Allan, nei 34 anche la novità Polledri IL CALENDARIO

Rugby, Sei Nazioni: il ct O'Shea richiama Zanni e Allan, nei 34 anche la novità Polledri IL CALENDARIO
di Paolo Ricci Bitti
4 Minuti di Lettura
Martedì 9 Gennaio 2018, 15:32 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 18:19
Il ritorno di Iron Man Alessandro Zanni, sulla soglia dei 100 caps, e di Tommaso Allan e la sorpresa annunciata del flanker di scuola inglese Jack Polledri spiccano nel gruppo di 34 atleti convocati dal ct Conor O'Shea per i primi due turni dei Torneo delle Sei Nazioni che per l'Italia inizia subito con la montagna più alta: il 4 febbraio all'Olimpico arriverà l'Inghilterra, numero due al mondo dietro agli All Blacks. Match da brividi anche per la cornice di pubblico che si annuncia imponente. E solo sei giorni dopo gli azzurri sono attesi a Dublino dall'Irlanda, terza nel ranking mondiale. L'obbiettivo di non perderle tutte, come l'anno scorso, resta insomma tanto primario quanto complicato. Intanto va allora valutata positivamente la possibilità di scelta che il tecnico azzurro si ritrova in alcuni settori, a iniziare dalla prima linea e della cabina di regia. In altre parole la profondità del gruppo azzurro aumenta, si vedrà se a sufficienza per arginare avversari in costante crescita, a eccezione, forse, della Francia che in questi giorni è stata affidata all'ex ct dell'Italia, Jacques Brunel, dopo la clamorosa e inedita cacciata di Noves.

“L’aspetto eccitante in questo gruppo – dice O’Shea – è il numero di opzioni che stiamo sviluppando e le scelte che ora abbiamo a disposizione. Dobbiamo continuare a costruire la profondità e siamo consapevoli di dover migliorare, ma abbiamo compiuto progressi importanti rispetto a un anno fa”.

“Sono consapevole che saremo giudicati sulla base dei risultati – ha detto il tecnico irlandese, al suo secondo Torneo sulla panchina della Nazionale – ma sappiamo bene tutti del livello di gioco con cui andremo a confrontarci e delle sfide che ci attendono in ogni partita, a cominciare dall’affrontare la seconda e la terza squadra del ranking mondiale nell’arco di sei giorni nelle prime due giornate. Se come Federazione continueremo a crescere e sviluppare i nostri giocatori, il sistema ed i processi come stiamo facendo continueremo a ridurre il gap con le altre Nazioni”.

“Per quanto riguarda la squadra, ci sono alcuni giovani di particolare talento e ci prepareremo a prendere qualche rischio, nei mesi a venire, per trasformare il possesso in punti. Abbiamo messo le fondamenta per progredire e anche se le sfide del 6 Nazioni saranno difficili lo sport è fondato sulla sfida e sulla solidità mentale. Solo un gruppo di giocatori e uno staff con la mentalità giusta può affrontare gli appuntamenti che ci aspettano: abbiamo un gruppo pronto a farlo”.

“Sono sicuro – ha concluso O’Shea – che ci sono un paio di veterani della Nazionale dispiaciuti per non essere stati selezionati, ma potranno rientrare nel corso del 6 Nazioni. Abbiamo anche invitato due giocatori, Cherif (Traore) e Marco (Riccioni), per poterli vedere e lavorare più a stretto contatto con loro e capire a che punto sono del proprio processo di maturazione. E’ un principio che andremo ad applicare nuovamente in futuro ma che non indica in alcun modo quale sia oggi la loro posizione all'interno delle gerarchie di selezione

I CONVOCATI

Piloni
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 8 caps)
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club,  20 caps)*
Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 2 caps)
Nicola QUAGLIO (Benetton Rugby, 2 caps)*

Tallonatori
Luca BIGI (Benetton Rugby, 6 caps)
Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 89 caps)
Oliviero FABIANI (Zebre Rugby Club, 4 caps)

Seconde linee
George BIAGI (Zebre Rugby Club, 19 caps)
Dean BUDD (Benetton Rugby, 6 caps)
Marco FUSER (Benetton Rugby, 27 caps)*
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 3 caps)*
Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 99 caps)

Flanker/n.8
Renato GIAMMARIOLI (Zebre Rugby Club, 1 cap)*
Giovanni LICATA (Fiamme Oro Rugby, 3 caps)*
Maxime Mata MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 11 caps)*
Sebastian NEGRI DA OLEGGIO (Benetton Rugby, 2 caps)
Sergio PARISSE (Stade Francais, 129 caps) – capitano
Jake POLLEDRI (Gloucester Rugby, esordiente)
Abraham STEYN (Benetton Rugby, 17 caps)

Mediani di mischia
Edoardo GORI (Benetton Rugby, 65 caps)*
Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 23 caps)
Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 8 caps)*

Mediani d’apertura
Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 33 caps)
Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 25 caps)
Ian MCKINLEY (Benetton Rugby, 3 caps)

Centri-Ali-Estremi
Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 8 caps)*
Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 45 caps)*
Giulio BISEGNI (Zebre Rugby Club, 7 caps)
Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 8 caps)*
Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 5 caps)
Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 3 caps)
Matteo MINOZZI (Zebre Rugby Club, 3 caps)*
Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby Club, 14 caps)*
Leonardo SARTO (Glasgow Warriors, 34 caps)*

Giocatori invitati
Marco RICCIONI (Benetton Rugby, esordiente)* - pilone
Cherif TRAORE (Benetton Rugby, esordiente)* - pilone

Non considerati per infortunio: Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs)*, Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby)*, Ornel GEGA (Benetton Rugby), Federico ZANI (Benetton Rugby)

*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato” 

IL CALENDARIO SEI NAZIONI 2018
Per i biglietti di Italia-Inghilterra e Italia-SCozia www.federugby.it


Galles v Scozia, 3 febbraio, 14.15, Principality
Francia v Irlanda, 3 febbraio, 16.45, Stade de France
Italia v Inghilterra, 4 febbraio, 15, Olimpico

 

Irlanda v Italia, 10 febbraio, 14.15, Aviva
Inghilterra v Galles, 10 febbraio, 19.45, Twickenham
Scozia v Francia, 11 febbraio, 15, Murrayfield

 

Francia v Italia, venerdì 23 febbraio, 20, Marsiglia
Irlanda v Galles, 24 febbraio, 14.15, Aviva
Scozia v Inghilterra, 24 febbraio, 16.45, Murrayfield

 

Irlanda v Scozia, 10 marzo, 14.15, Aviva
Francia v Inghilterra, 10 marzo, 16.45, Stade de France
Galles v Italia, 11 marzo, 15, Principality

 

Italia v Scozia, 17 marzo, 12.30, Olimpico
Inghilterra v Irlanda, 17 marzo, 14.45, Twickenham
Galles v Francia, 17 marzo, 17, Principality

 
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