Golf, birra a fiumi, risse e caos: 54 gli arresti ai Phoenix Open e 211 persone cacciate dall'evento

L'evento che è durato circa una settimana si è concluso tra i disordini creati dai tifosi che hanno infastidito anche gli atleti

Birra a fiumi, risse e caos: 54 gli arresti ai Phoenix Open e 211 persone cacciate dall'evento di golf
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 19:18

Il Pga Tour è passato anche per Phoenix, dove durante il Wasted Management Open hanno rubato la scena non gli atleti sul green, ma i tifosi. I supporter americani, infatti, hanno riempito gli spalti dell'impianto superando anche il numero di posti. Ciò che resta della settimana di competizioni non è molto lusinghiero peer gli organizzatori, né per i supporter a stelle e strisce che si sono sfogati come hanno potuto. Secondo quanto riporta il Mirror, infatti, sono stati ben 54 gli arresti in una settimana, con ben 211 tifosi allontanati dal terreno di gioco e 73 cacciati per aver invaso il campo.

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Cosa è successo

Caos totale all'evento, come dimostrano i tanti video presenti sui social, soprattutto su X in cui in molti hanno documentato il delirio. Da uomini mezzi nudi che si tuffavano dalle colline della pista da golf, a ragazze che cercavano di bere birra al volo versate dalle tribune. Il responsabile di questi comportamenti ben sopra le righe è stato individuato nell'alcool che è stato vietato dopo pochi giorni. Gli organizzatori hanno deciso di bandire la vendita di alcolici, vietando anche l'ingresso a vivande portate da fuori.

Questo però non ha bloccato i supporter a invadere il campo, sdraiandosi nelle buche di sabbia, o a infastidire gli atleti in gara che hanno vissuto una vera e propria prova per di loro nervi.

Billy Horschel e Zach Johnson si sono ritrovati a dover discutere con alcuni di loro che non hanno rispettato il silenzio richiesto. Dopo la chisura dell'evento, Chance Cozby, uno degli organizzatori, ha dichiarato che verranno fatti dei cambiamenti in vista del prossimo anno. 

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