Juve, Marotta: «Non è finito il ciclo, ci sarà un'evoluzione»

Juve, Marotta: «Non è finito il ciclo, ci sarà un'evoluzione»
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Sabato 7 Aprile 2018, 15:57
«Non ci sarà nessuna rivoluzione ma un'evoluzione, un processo più lento con inserimenti graduali: andremo avanti su questa strada che ha portato dei risultati». Lo ha detto l'ad della Juventus, Giuseppe Marotta, poco prima della gara a Benevento. «La Juve deve vincere. Questo è l'importante, poi la sconfitta col Real non ha aperto uno scenario inedito - ha proseguito a Premium Sport -. Non è finito nessun ciclo. La società è solida, ha una struttura dirigenziale, a partire dal presidente, di grande spessore, e i nostri programmi tecnici sono iniziati mesi fa e prevedono un mix di giocatori giovani e profili più esperti». «In questi anni abbiamo avvicendato due allenatori, entrambi vincenti, cambiato molti giocatori, protagonisti in Europa e vincenti in Italia, la società si è ricollocata dove la storia della Juve insegna - ha proseguito Marotta -.Il potere economico dei grandi club è molto superiore al nostro. Ma noi dobbiamo proseguire sul nostro modello. Si può vincere al di là degli aspetti economici. Siamo tra le prime 8 in Europa». 

«Il rapporto con Allegri è molto forte, discutiamo del futuro, dei possibili nuovi acquisti e della composizione della prossima rosa, e posso dire con certezza che questo sarà l'assetto societario anche nella prossima stagione.
Nessuna rivoluzione ma ci sarà un'evoluzione che è un processo più lento con inserimenti graduali: andremo avanti su questa strada che ha portato dei risultati», ha detto ancora il dirigente bianconero. «Emre Can? Entro una decina di giorni volgiamo chiudere questa telenovela. Ha ragione il giocatore nel voler valutare tutte le offerte e poi il destino sarà legato alla sua volontà», ha concluso.
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