Roma, Silva all’improvviso prima svolta a sinistra

Roma, Silva all’improvviso prima svolta a sinistra
di Ugo Trani
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Sabato 21 Aprile 2018, 12:12
dal nostro inviato
FERRARA Il debutto più atteso, quando meno te lo aspetti. Nella Roma e anche nel nuovo anno. E soprattutto a sorpresa. Chi sarà nel pomeriggio allo stadio Mazza si toglierà pure questa curiosità, perché avrà finalmente la possibilità di vedere Jonathan Cristian Silva in campo, da titolare e con la maglia giallorossa.«A sinistra giocheràunmancino: luioLuca Pellegrini ». L’annuncio di Di Francesco, prima di salire sul treno per Ferrara, spiazza la platea di Trigoria. Resta a casa Kolarov che, in questa stagione ha battuto il record di minuti della sua carriera: 3.601, avendo saltato solo le gare contro il Bologna all’andata, contro il Torino in Coppa Italia e contro l’Udinese al ritorno.Maa sostituirlo non saranno i soliti: Peres spostato sulla fascianondicompetenzaoJesusadattatosull’esterno, cioè le soluzioni che l’allenatore ha usato dopo l’addio di Moreno a gennaio. Tocca, invece, all’argentino con passaporto italiano che Monchi, dopo aver ceduto Emerson al Chelsea, ha voluto nella Capitale per sistemare numericamente la rosa. E’ arrivato in prestito e chissà se resterà: il riscatto obbligatorio sarebbe scattato in automatico alla presenza numero 7 (costo dell’operazione, in caso di acquisto:5,7milioni).

LUNGA ATTESA
Inizia solo oggi, però, la sua avventura che, al massimo, sarà di 5 gare.
Perché in Champions non è nemmeno convocabile, avendola giocata con la maglia dello Sporting Lisbona nella fase a gironi.Ha sfidato la Juve siaa Torino chea Lisbona, dove è partito dall’inizio nella gara di ritorno pareggiata 1 a 1. E’ la sua grande chance. In palio la conferma, magari al fotofinish. Silva, con il 33 sulle spalle (il numero che gli ha lasciato proprio Emerson), ha dovuto attendere quasi3mesi.Afrenarlo l’operazione al ginocchio destro di metà novembre( intervento chirurgico evitabile, tra l’altro, con una terapia conservativa): lesione del legamento mediale. L’ultima presenza è, insomma, lontana. Sono passati più di cinque mesi: il 16 novembre giocò 12 minuti nella Taça de Portugal nel match vinto per 2-1 contro il Famaliçao. Prima di quel match, ne hagiocati altri 12:6 in campionato e 4 in Champions (2 da titolare) e 2 nelle coppe portoghesi. Jonathan, 23 anni,ha corsa e tecnica. Sa stare nella linea a 4 e anche più avanti da esterno di centrocampo. Il ragazzo di La Plata è giocatore di personalità. Si vede da come parte in dribbling e da come si rapporta con gli avversari e con i compagni.A 20 anni ha debuttato nella Seleccion: 12 minuti nell’amichevole con la Croazia.
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