I due giorni e mezzo di stop concessi da
Luciano Spalletti durante le festività pasquali hanno permesso ai calciatori della Roma di ricaricare le pile dopo il tour de force degli ultimi due mesi. Domani è prevista la ripresa al Bernardini con una doppia seduta a cui parteciperanno i giocatori che non sono partiti per le nazionali più
Szczesny, tornato un giorno prima, mentre mercoledì il centro sportivo sarà al completo e finalmente si entrerà al 100% in clima derby. Molti calciatori hanno passato le vacanze in giro per l’Europa: Iago
Falque in Spagna più precisamente a Vigo con la fidanzata,
Totti e
Ilary a Montecarlo,
Perotti a Siviglia e
Castan ha ospitato Dodò. Kevin
Strootman, invece, questa mattina ha preferito dedicarsi al lavoro andando a Trigoria ad allenarsi in palestra, come testimonia una foto pubblicata sul suo profilo Instagram. Il centrocampista olandese è motivato ma è ancora nella fase di recupero dopo il grave infortunio che lo ha colpito al ginocchio, il suo obiettivo è quello di tornare in pianta stabile tra i titolari entro il termine della stagione.
«PRENDIAMO IL NAPOLI»
Non è stato utilizzato da Spalletti quanto si aspettava, sia per un problema al ginocchio che per motivi tattici, ma
Iago Falque non molla e con tenacia si allena per ritrovare un posto in campo da titolare: «
Anche se in questo momento non gioco, non ci ho neanche pensato a lasciare la Roma» ha detto l’attaccante a
Forzaroma.info. «
È molto difficile arrivare in un club come questo, non voglio andare via solo per aver passato due mesi difficili. Dobbiamo guardare avanti, perché se guardi indietro le altre squadre ti prendono. Guardiamo verso il Napoli, li dobbiamo andare a prendere».
DERBY SPENTO
Non sarà un derby come gli altri, quella cornice di pubblico che ha sempre contraddistinto il match della Capitale il
3 aprile non ci sarà. La vendita non ha riscosso il successo sperato sono solo
quattromila i biglietti acquistati fino ad oggi, gli ultras di entrambe le curve non ci saranno e le tribune non saranno piene. Una cornice, insomma, che non si avvicinerà a quella delle passate stracittadine.