La vittoria del Miami Open ha permesso a Jannik Sinner di approdare al secondo posto della classifica Atp. Grazie al successo su Grigor Dimitrov, Carlos Alcaraz è scivolato sull'ultimo gradino del podio e il tennista italiano si è messo alle spalle di Novak Djokovic. Il tennista serbo è ancora primo in classifica, ma ha perso diversi punti a causa dei vari forfait ed eliminazioni di queste ultime settimane e ora Sinner potrebbe conquistare la vetta della classifica. Il sorpasso al talento di Belgrado non è più un miraggio e può avvenire nei prossimi tornei.
Dati alla mano: quando Sinner può diventare 1°
I punti che separano Sinner a Djokovic, non sono molti: 1015. Un numero abbordabile che pone tutta l'attenzione sui prossimi tornei, ma nello specifico sul Roland Garros. Prima del torneo francese, infatti, sia l'italiano che il serbo hanno partecipato ad altre manifestazioni in cui non hanno brillato. Per questo entrambi non hanno punti da perdere, ma solo da guadagnare. Nole, ad esempio a Montecarlo ha conquistato solo 90 punti, mentre Jannik 400. Fino all'arrivo del torneo Francese, quindi, è improbabile assistere al sorpasso che potrebbe avvenire nel paese transaplino. Qui Djokovic nel 2023 ha vinto la finale conquistando in totale 2000 punti, tanti da perdere e che permetterebbero a Sinner di farsi avanti nel ranking Atp.
Occhio alla terra
Il sorpasso però non è così facile come può sembrare perché i prossimi tornei si tengono sulla terra rossa. Questo terreno non è il preferito di Jannik che ha sempre avuto difficoltà su campi come quello del Roland Garros. Su questo tipo di terreno, infatti, Sinner paga il fisico meno imponente rispetto ai suoi avversari che riescono a scivolare meglio sulla terra, dove non si gioca con i piedi impuntati. Negli ultimi 12 mesi però il gioco dell'altoatesino è migliorato molto in tutti i fondamentali.