Da Bjorn a Leo: il figlio di Borg debutta nel torneo juniores di Wimbledon

Leo Borg con papà Bjorn
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Venerdì 28 Giugno 2019, 18:52
Sull'erba di Wimbledon è ancora il tempo di Borg. Non del mito Bjorn, ovvio, ma di suo figlio, Leo, che debutterà nel tabellone juniores dopo aver ricevuto una wild card dagli organizzatori dei Championships. Il figlio del cinque volte campione dello Slam inglese arriva forte di ciò che ha fatto in Svezia, dove si è laureato campione nazionale sia in singolare che in doppio.

Per emulare le gesta dell'illustre padre la strada resta ancora lunghissima, ma c'è già un'agenzia di scommesse britannica che ha quotato 1000 a 1 la vittoria di Borg jr sui prati di Church Road entro il 2023. In attesa di scoprire quale sarà la carriera del giovane figlio, Borg - in un'intervista al tabloid svedese Expressen - ha precisato di non volere mettere alcuna pressione all'erede. «È già pesante il cognome che porta, non ha certo bisogno dei miei consigli - le parole di papà Bjorn -. Certe volte giochiamo assieme, ma finisce tutto lì, non voglio certo mettermi in mezzo». Leo, numero 352 della classifica mondiale Itf, è tra i pochi talenti espressi negli ultimi anni dal tennis svedese, essendosi laureato campione nazionale under 16 dopo i successi quando era under 14. Silenzioso e introverso, caratterialmente identico al padre, Leo è il figlio della terza moglie di Bjorn, l'imprenditrice Patricia Ostfeldt. Per la somiglianza, anche fisica, all'illustre genitore, Leo ha interpretato Borg sr da bambino nel film «Borg Vs McEnroe». «Se saprà gestire la pressione del confronto con il padre, credo che potrà avere una buona carriera da professionista. Spero che Leo possa far conoscere il tennis ai bambini, così come Bjorn fece con i ragazzi della mia generazione», il commento di un altro campione svedese del passato, Mats Wilander.
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