Wimbledon, impresa Berrettini con Fognini e Bolelli al 2° turno, eliminato Cecchinato. Bene Nadal e Djokovic, ko Sharapova

Wimbledon, impresa Berrettini con Fognini e Bolelli al 2° turno, eliminato Cecchinato. Bene Nadal e Djokovic, ko Sharapova
di Guido Frasca
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Martedì 3 Luglio 2018, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 21:15

Diventano 6 i tennisti italiani al secondo turno del tabellone maschile di Wimbledon, record per il tennis azzurro. Dopo Andreas Seppi, Paolo Lorenzi e Thomas Fabbiano, ecco oggi le vittorie di Fabio Fognini, Simone Bolelli e Matteo Berrettini. L'impresa di giornata l'ha firmata il giovane romano, capace di rimontare due set di svantaggio allo statunitense Jack Sock, 18esima testa di serie: 6-7 (5) 6-7 (3) 6-4 7-5 6-2 dopo quasi quattro ore. Al secondo turno sfiderà il francese Gilles Simon, numero 53 Atp. E sempre al secondo turno ci sarà il derby tra Fognini e Bolelli, grandi amici e compagni di doppio. Il ligure, 19esima testa di serie ha sconfitto per 3-6 6-3 6-3 6-2 il giapponese Taro Daniel, numero 87 Atp. Il bolognese, numero 154 Atp e ripescato in tabellone come lucky loser, ha battuto per 7-6 (5) 7-6 (6) 6.1 l’uruguaiano Pablo Cuevas, numero 76.

Subito fuori Marco Cecchinato, reduce dalla straordinaria semifinale al Roland Garros. Il 25enne palermitano, 29esima testa di serie, è stato sconfitto per 6-4 6-7 (6) 7-6 (5) 6-4 dal giovane australiano Alex De Minaur, numero 80 del ranking mondiale, esordiente ai Championships. Eliminato anche Lorenzo Sonego. Il 23enne torinese, ripescato come lucky loser, alla sua seconda partecipazione in un tabellone principale di uno Slam dopo il debutto a gennaio a Melbourne, ha ceduto per 3-6 6-3 6-2 6-2 allo statunitense Taylor Fritz, numero 68.

Esordio soft per Rafa Nadal, che ha superato di slancio (6-3 6-3 6-2 in un’ora e 50 minuti) l’israeliano Dudi Sela, numero 129 Atp. Bene anche Novak Djokovic, 12esima testa di serie, che ha travolto lo statunitense Tennys Sandgren, numero 57 Atp: 6-3 6-1 6-2. Vincono anche Alexander Zverev e Juan Martin Del Potr. Il tedesco, quarta testa di serie, ha travolto l’australiano James Duckworth, numero 748 Atp e in gara con il ranking protetto: 7-5 6-2 6-0. L’argentino, quinta testa di serie, si è sbarazzato del tedesco Peter Gojowczyk, numero 39 Atp: 6-3 6-4 6-3. Subito fuori, invece, Dominic Thiem, finalista a Parigi. Il 24enne austriaco, numero 7 del tabellone, si è ritirato nel match che lo vedeva opposto al 33enne cipriota Marcos Baghdatis, numero 95 Atp. Era sotto di due set (6-4 7-5 2-0) ed a tradirlo è stato un risentimento alla schiena.


Due le sorprese della seconda giornata di Wimbledon. Prima la sconfitta al primo turno di Petra Kvitova: ottava testa di serie, era una delle favorite per il titolo (a Wimbledon ha già vinto nel 2011 e 2014), ma si è arresa alla bielorussa Aliaksandra Sasnovich, numero 50 del ranking mondiale, che si è imposta per 6-4 4-6 6-0. In chiusura di programma è arrivato il ko di Maria Sharapova, 24esima testa di serie e vincitrice sull'erba londinese nel 2004 da giovanissima, eliminata dalla 28enne russa Vitalia Diatchenko (è nata il 2 agosto 1990), numero 132 Wta e partita dalle qualificazioni: 6-7 (3) 7-6 (3) 6-4.

Nessun problema per la numero uno del mondo Simona Halep, al rientro dopo il trionfo al Roland Garros, e per la campionessa in carica, la spagnola Garbine Muguruza.

La rumena ha sconfitto per 6-2 6-4 la giapponese Kurumi Nara, mentre la spagnola, testa di serie numero 3 e campionessa in carica, ha superato per 6-2 7-5 la wild card di casa Naomi Broady, numero 138 Wta. Solo 5 giocatrici nell’Era Open sono riuscite a trionfare a Wimbledon per due anni (o più) di fila: Billie Jean King, Martina Navratilova, Steffi Graff, Venus Williams e Serena Williams.

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