Un’unica squadra che possa competere in ben altri palcoscenici e possa far tornare in alto il nome della Foligno calcistica. E’ quanto chiedono a gran voce un gruppo di tifosi in procinto di lanciare una petizione indirizzata alle due principali società calcistiche folignati e all’amministrazione comunale, affinché uniscano le forze per ridare splendore al calcio cittadino.
“Forse una richiesta come la nostra - spiega Sergio Cesaretti - che parte dal basso non è usuale, ma rappresenta il sentire comune dei tifosi, di coloro i quali ritengono piu opportuno che ci sia una società unica e solida che rappresenti il calcio folignate. D’altronde la piazza non può supportare addirittura quattro società che disputano campionati regionali, al contrario è necessaria una realtà unica e forte che raccolga la storia di tanti anni di calcio folignate. C’è chi dice che le due principali società sono entrate in conflitto e un accordo non è più possibile, a loro rispondo che a rimetterci non possono essere il calcio folignate e i tifosi che sono costretti a schierarsi o con l’una o con l’altra. I sostenitori chiedono una società unica, non per vincere a tutti i costi, ma semplicemente per disputare dei campionati decenti”.
“E’ una situazione assurda che va affrontata e possibilmente risolta” aggiunge Flaviano Possanzini. “Attualmente c’è molta confusione e dispersione ed è giusto aprire un dibattito in città considerato che la grande maggioranza degli sportivi vorrebbe poter seguire una squadra unica, competitiva, che possibilmente militi in campionati nazionali, tornei in cui il Foligno avrebbe tutte le potenzialità per ben figurare.
“Occorre risolvere questa questione - gli fa eco Remo Mariani - perché Foligno non può sostenere una situazione del genere. Al contrario dobbiamo ritornare ad avere un’ unica squadra con i colori e i simboli che conosciamo per ridare dignità alla terza città dell'Umbria e agli sportivi stessi che vogliono una squadra che li rappresenti”.
Non sono solo i tifosi a chiederlo, ma anche le forze economiche alcune delle quali hanno manifestato interesse a sostenere economicamente il calcio a Foligno a condizione che venga costruita un’unica entità.
“Personalmente - continua Mariani - se anche l’anno prossimo restasse questo trend non andrò allo stadio. E’ una situazione deprimente, surreale, per questo è necessario che le due dirigenze si mettano a tavolino per cercare di trovare una situazione e che magari siano supportate anche dall’amministrazione comunale, per mettere fine ad una situazione assurda”.