PERUGIA Nelle prossime ore, probabilmente già oggi, qualcosa potrebbe accadere. L’iniziativa intrapresa da Claudio Sciurpa, imprenditore di successo come amministratore delegato di Vitakraft in Umbria, uomo di sport che ha lanciato la grande pallavolo a Perugia e si muove prima di tutto per l’amore che porta ai colori biancorossi di cui è tifoso, potrebbe sfociare in una qualche forma di supporto e di aiuto al Perugia di Massimiliano Santopadre, disponibile ad ogni soluzione per la società che ha messo in vendita ormai da un anno senza che si sia mossa paglia, fatta eccezione per la trattativa naufragata con la Ninedots.
Da una forte sponsorizzazione all’acquisto di quote societarie fino alla (più incerta) possibilità di passaggio di mano dell’intero pacchetto azionario del club di Pian di Massiano, tutto viene considerato possibile, le interlocuzioni sono in itinere da giorni e in queste ore si passerà probabilmente a verificare attraverso i conti la fattibilità delle varie opzioni. Ma chi sono gli imprenditori umbri che avrebbero dato la loro adesione all’iniziativa di Sciurpa per un intervento la cui forma e sostanza sono ancora tutte da stabilire?
Si tratterebbe prima di tutto di tifosi veri proprio come Sciurpa, imprenditori che in virtù di una passione di lunga durata sarebbero pronti a sacrificare sostanze, in base ovviamente alle proprie possibilità, pur di vedere il Perugia risalire la china.
Più semplicemente, un aiuto concreto potrebbe aiutare il club – considerato che in C gli introiti sono praticamente azzerati – a concretizzare l’ambizione di ritrovare la Serie B.
Tutti imprenditori che ben conoscono Santopadre e la realtà del Perugia e che probabilmente non avrebbero problemi nell’individuare un eventuale fiduciario, una figura carismatica cui affidare la guida. Ma questi sono discorsi prematuri, un passaggio-chiave potrebbe essere la trattativa in itinere con il fisco per lo stralcio del 50 per 100 dei debiti del periodo-Covid.
Intanto sul campo la squadra di Formisano continua a lavorare nella settimana di preparazione al match di Cesena, ultimo del campionato, con la mente e il cuore ovviamente rivolti ai playoff che per i grifoni dovrebbero iniziare il 7 maggio, ricorso al Coni del Taranto contro la penalizzazione di 4 punti permettendo. Hanno lavorato a parte Matos – che dovrebbe farcela – e Paz che sarà pronto per i playoff, mentre al Manuzzi con ogni probabilità Formisano non impiegherà dall’inizio i diffidati Lewis, Iannoni, Cancellieri e Vulikic, oltre allo squalificato Torrasi.