Europei di nuoto, due gli azzurri in finale
In gara D'Arrigo e Gabriele Detti

Europei di nuoto, due gli azzurri in finale In gara D'Arrigo e Gabriele Detti
di Piero Mei
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Lunedì 18 Agosto 2014, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 12:16
Due ragazzi azzurri oggi nella finale dei 400 stile agli Europei di nuoto, alla quale non parteciperanno, eliminati in batteria, n il tedesco Paul Biedermann che pi d’ogni altro s’avvantaggi del costumone galleggiante ( ancora suo il record mondiale della gara, fermato a Roma 2009), n il francese Yannick Agnel, da un anno alla corte di Bob Bowman a Baltimora dove s’allena (e sempre s’allen) anche l’“a volte tornano” Michael Phelps. Yannick, campione d’Europa nel 2010, non nuotava i 400 da un pezzo ma ora che s’è messo in testa la sfida volle di vincere tutto dai 100 ai 400 stile l’anno prossimo, deve provarci. Stavolta era undicesimo (3:50.81) e nono Biedermann (3:50.42).

I nostri finalisti sono l’americano di Roma (o viceversa) Andrea Mitchell D’Arrigo, secondo tempo il suo 3:48.77 che è anche il personale, dietro l’inglese Milne, 3:48.62, rodato ai Commenwealth Games di Glasgow, e davanti a Gabriele Detti, 3:48.79.

D’Arrigo è stato il protagonista della guerra dei capelli, la vicenda del taglio della matricola: a batteria finita passa conservando la cuffia in testa, distrazione e voglia di nascondere per un po’ l’acconciatura ritoccata? Della vicenda non vuole parlare perché è tempo di nuotare, ne parlerà nelle «sedi più opportune », dice, aggiungendo: «se è un rito...» e poi lascia perdere, forse temendo ulteriori code delle quali non sente la necessità.

Ha nuotato bene, specie nel finale; la prima parte è andato più piano; un po’ il contrario di quel che ha fatto Gabriele Detti, che quando s’è visto tra i primi e certo della finale ha tirato indietro la gamba. «La sfida con Mitch? E’ con lui e altri sei; abbiamo un rapporto tranquillo, ci vediamo pochissimo, lui sta in America»
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