Contador: «Il Giro d'Italia sarà mio»
Alle 15 il via con la crono a squadre

Contador: «Il Giro d'Italia sarà mio» Alle 15 il via con la crono a squadre
di Gabriele De Bari
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Sabato 9 Maggio 2015, 06:51 - Ultimo aggiornamento: 14:21
SANREMO C'è passione e magia per le strade di una Sanremo colorata di rosa. Sulla pista ciclabile, dove oggi si assegnerà la prima maglia, lo scintillio di mille biciclette scuote il silenzio del mare e accende l'entusiasmo degli appassionati. Tutto è pronto per la prima tappa del Giro d'Italia, che resta un appuntamento che ha segnato la storia e la vita dell'Italia, uno spaccato di sport, cultura e abitudini, attraverso 3 settimane di corsa. Il favorito, Alberto Contador, ha fissato il quartiere generale della squadra a San Lorenzo a Mare, la sede della partenza, fuori dai rumori e dalla ressa.

IL FARO
E' lo spagnolo il faro della corsa e il campione più seguito e acclamato dagli sportivi. Ha deciso di provare la grande accoppiata, Giro e Tour, per smentire quanti la ritengono impresa impossibile. «Ho una formazione molto forte, perciò mi pare giusto che tenti. Mi sono preparato per questa corsa come meglio non avrei potuto, con Basso abbiamo scalato tutte le salite più impegnative, abbiamo anche provato la cronosquadre dove non ci saranno distacchi importanti tra i big. Il percorso mi pare meno selettivo di altri, con gli arrivi in montagna che avranno pendenze inferiori rispetto al passato. E' vero, ci sono anche scalate molto ripide, come Mortirolo e Colle delle Finestre, ma non sono sede di traguardi». Essendo il favorito avrà anche il peso della corsa. «La pressione e la responsabilità saranno fortissime, però ho compagni di esperienza e di grande affidabilità. Inoltre, a questo ruolo, sono abituato da sempre. Abbiamo lavorato tanto, anche in altura, per arrivare al top al Giro d'Italia, quindi non vedo l'ora di cominciare la sfida, perché è un Giro che mi piace. Il avversari? Una gara a tappe di tre settimane presenta tante incognite però ritengo Poirte e Uran i rivali più insidiosi».

PARTENZA ALLE 15
La prima formazione a prendere il via sarà la Lampre, alle ore 15, su un tracciato pianeggiante che consentirà alte velocità. Molte manifestazioni collaterali sono state organizzate alla vigilia: ieri si è svolta una pedalata di campioni a scopo benefico, in favore dell'ospedale Gaslini di Genova, oggi ci sarà una gara per ricordare Wouter Weylant, morto al Giro del 2011, al porto di San Lorenzo a Mare c'è una mostra di biciclette d'epoca, appartenute a sportivi, politici e personaggi che hanno fatto la storia dell'Italia, organizzata da Beatrice Parodi.

DIRETTA RAI
Grande dispiegamento di forze da parte della Rai, che trasmetterà centinaia di ore delle 21 tappe, che verranno seguite in 171 Paesi. Telecronisti Francesco Pancani, con Silvio Martinello, mentre il Processo alla Tappa verrà affidato ad Alessandra De Stefano. La carovana verrà seguita da 50 poliziotti, che dovranno garantire la regolarità della corsa e della carovana pubblicitaria e promuovere la sicurezza nelle scuole. Le sfida inaugurale sarà contro il tempo, che assegnerà la maglia prima rosa, tutta da sfogliare attraverso i 3.486 chilometri del tracciato.