Giro d'Italia, Fabio Aru: « Ci saranno molte salite ma la selezione ci sarà anche con le cronometro»

Giro d'Italia, Fabio Aru: « Ci saranno molte salite ma la selezione ci sarà anche con le cronometro»
di Francesca Monzone
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Mercoledì 29 Novembre 2017, 21:55

Fabio Aru il cavaliere dei Quattro Mori lo scorso anno a causa di un infortunio non prese parte al Giro d'Italia, che per l'edizione numero 100 partiva proprio dalla sua Sardegna. Nel 2018 lo vedremo con la maglia della UAE Fly Emirates di Giuseppe Saronni e spera di poter prendere parte alla corsa rosa e di vincere con la maglia tricolore conquistata lo scorso giugno. 
Le piace questo percorso del Giro 2018?
" Lo devo studiare bene, visto così è molto bello e interessante e ci sono salite che conosco bene. Ci sono anche due cronometro, una più da specialisti non adatta a me e una con delle salite che si adatta di più alle mie caratteristiche".

La vedremo al via il prossimo 4 maggio?
"Correrò con una nuova squadra il prossimo anno, la UAE ed è con loro che devo decidere come impostare il programma e lo faremo nei prossimi giorni quando saremo in ritiro in Sicilia".
 
Cosa pensa della partecipazione di Froome al Giro?
"Lui è un grandissimo corridore ha vinto 4 Tour de France e sono contento che abbia deciso di correre in Italia. Lui sarà uno dei favoriti ma sicuramente ci saranno altri campioni e lo spettacolo sarà garantito".

Ci saranno molti arrivi in salita, questo quanto influirà sul risultato della corsa?
"Da quello che ho visto gli arrivi in salita li conosco tutti, alcuni sono più difficili mentre altri si fanno meglio, inutile dire che una salita a fine corsa è sempre impegnativa. Però penso che anche le cronometro avranno un ruolo fondamentale facendo molta selezione così come è successo lo scorso anno". 

 
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