Vuelta, a Nelson Oliveira la 13.ma tappa,
Fabio Aru resta leader in classifica

Vuelta, a Nelson Oliveira la 13.ma tappa, Fabio Aru resta leader in classifica
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Venerdì 4 Settembre 2015, 18:15 - Ultimo aggiornamento: 23:23
Una vittoria in solitario dopo un attacco a 20 chilometri dal traguardo per aggiudicarsi la tredicesima tappa della Vuelta che ha sempre in Fabio Aru il padrone. Ha vinto così, con 58” di vantaggio su tutti, Nelson Oliveira, il portoghese della Lampre Merida, chiudendo da solo i 178 chilometri da Calatayud a Tarazona. Al secondo posto Julien Simon della Cofidis si è imposto nella volata del gruppo degli inseguitori davanti a Nicolas Roche della Sky mentre si registra la difficoltà di Quintana. In classifica generale, mentre restano invariate le primissime posizioni con Fabio Aru, come abbiamo detto, sempre in maglia rossa e seguito da Purito Rodriguez davanti a Tom Dumoulin, guadagnano posizioni importanti Sicard e Brambilla che entrano nei primi 10 con un bel passo avanti. Intanto si aspetta di sapere lo stato di salute di Nairo Quintana che oggi ha sofferto molto in corsa, in particolare sulla salita del primo gran premio della montagna, e potrebbe decidere di ritirarsi dalla corsa spagnola. Eccoci alla tappa. Una fuga comandata da 24 uomini ha preso il possesso della corsa, dove i migliori per distacco dalla maglia rossa di Fabio Aru sono stati Sicard e Brambilla, entrambi a 6'39".
Di questi ventiquattro è stato Pawel Poljanski della Tinkoff ad azzardare un allungo a meno 38 dal finale per provare ad arrivare da solo al traguardo, ma i fuggitivi poco dopo lo hanno riprenso. Più avanti, quando al traguardo mancavano 27 chilometri, è stata la volta di Nelson Oliveira ad attaccare e a guadagnare immediatamente terreno. Il gruppo maglia rossa non ha ricucito il distacco e il gruppetto dei 23 fuggitivi non ha saputo recuperare il distacco anche perché la parte finale del tracciato era per lo più pianeggiante e con tratti di discesa. Il portoghese della Lampre senza indugi ha tirato dritto e in mezzo a due ali di folla è andato a tagliare il traguardo più bello della sua carriera. Domani la quattordicesima tappa sarà la più lunga di tutta la Vuelta, con 213 chilometri da Vitoria a Alto Campoo Fuente del Chivo, è proporrà anche un GPM di prima categoria nel finale.