Vuelta, vince Linderman ma è show di Aru:
terzo, rimonta in salita e in classifica

Vuelta, vince Linderman ma è show di Aru: terzo, rimonta in salita e in classifica
di Francesca Monzone
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Venerdì 28 Agosto 2015, 18:51 - Ultimo aggiornamento: 20:02
Alla Vuelta è il giorno di Bert Jan Linderman. Dopo essere stato in fuga tutto il giorno, l’olandese della Lotto-Jumbo ha vinto la settima tappa della corsa spagnola, 191,10 chilometri da Jódar a La Alpujarra. Al secondo posto c’è il giovanissimo della Lampre, Ilia Koshevoy, seguito da un bravissimo Fabio Aru.

Chaves è riuscito a mantenere la maglia rossa di leader dimostrando grande coraggio in una tappa per lui poco congeniale. La corsa è iniziata di nuovo con un gruppo in fuga formato da sei corridori decisi ad arrivare da soli al traguardo. Il sestetto dei fuggitivi, composto da Carlos Quintero del Team Colombia, Amets Txurruka della Caja Rural, Ilia Koshevoy della Lampre-Merida, Bert Jan Linderman della LottoNL-Jumbo, Jerome Cousin del Team Europcar, ha raggiunto il vantaggio massimo 13'10" e questo ha impensierito molto il gruppo. Infatti, grazie al lavoro della Tinkoff prima e della Movistar e Katusha poi, il gap a partire dai meno 50 dal traguardo ha iniziato ad assottigliarsi. L’arrivo in salita si sapeva che avrebbe fatto una prima selezione e stabilito le gerarchie. Le prime vittime sono state Pierre Rolland e Moreno Moser, quest'ultimo giovane promettente che dopo un inizio di carriera più che brillante, nelle ultime due stagioni è rimasto per lo più in ombra. Q

uando i chilometri che mancavano al traguardo erano sei, il giovane della Lampre, Ilia Koshevoy, ha alzato decisamente il passo mettendo in difficoltà i tre fuggitivi rimasti insieme a lui, tanto che poco dopo sono rimasti in due. La coppia Koshevoy-Cousin è stata raggiunta da Linderman e insieme si sono portati verso il traguardo, ma i ripetuti attacchi hanno indebolito il giovane della Lampre.

Il gruppo ovviamente non poteva rimanere a guardare, e Aru per primo si è staccato per andare a prendere secondi importanti per la classifica generale.
L’olandese della Lotto ha dimostrato di essere il più forte in questa lotta a tre e ha conquistato la vittoria nella prima tappa importante della Vuelta. Fabio Aru con la sua azione è riuscito a prendere una buona posizione, mentre in difficoltà ora si trovano Landa, Van Garderen e Froome che hanno perso più di 30”. La tappa di domani è di 188 chilometri, da Puebla de Don Fadrique a Murcia. Protagonisti saranno ancora i velocisti.